Il deputato bellunese di Forza Italia Dario Bond sposa l’idea della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni di liberalizzare i vaccini in modo che gli italiani possano scegliere quale ricevere. “Al di là della questione Astrazeneca che sta ponendo diversi dubbi, probabilmente infondati, sarebbe comunque cosa buona e giusta lasciare ai cittadini la possibilità di scegliere la somministrazione del vaccino dell’una o dell’altra azienda – afferma Bond in una nota -. Per ottenere questo, occorre liberalizzare i vaccini. Condivido in pieno l’approccio al tema della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Dovrebbe diventare l’approccio di tutti. Proprio perché il vaccino è un bene comune ed è prioritario che ad accedere sia il numero più alto possibile di persone. E’ assurdo avere diverse tipologie di vaccino salva vita e non poterle utilizzare tutte, a scelta del cittadino, perché non si ha la disponibilità sul mercato nazionale necessaria a coprirne il fabbisogno. Il governo ha gli strumenti e soprattutto il dovere di promuovere accordi tra le aziende farmaceutiche per garantire un aumento di produzione anche grazie alla licenza temporanea del brevetto. Solo liberalizzando la produzione e dando ai cittadini maggiori possibilità di scelta, si possono aumentare i numeri e raggiungere l’immunità di gregge. E’ un dovere – conclude Bond – che abbiamo nei confronti dei cittadini”.