La Regione Veneto ha avviato le procedure per l’erogazione della quarta dose o second booster del vaccino anti Covid a tutte le persone dai 60 anni in su. Lo ha fatto oggi con una circolare firmata dal Direttore Generale della Sanità, Luciano Flor, e inviata oggi ai Direttori Generali delle Unità Sanitaria Locale Socio Sanitaria (Ulss) e Aziende Ospedaliere venete, all’Istituto Oncologico Veneto-IOV e ad Azienda Zero.
A renderlo noto una sintetica nota prodotta dall’ufficio stampa della Giunta regionale. Alla circolare è allegata la comunicazione del Ministero della Salute contenente anche la determina dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
Nella circolare si legge che si è tenuto conto di due fattori. Da una parte l’aumento della circolazione del virus con ripresa della curva epidemica. Una circostanza che si traduce in un aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche degli ospedali, anche se in minor misura nelle terapie intensive.
Dall’altra parte, si sono prese in considerazione le “evidenze disponibili sull’efficacia della seconda dose di richiamo o second booster – si legge nel documento – nel prevenire forme gravi di Covid-19, sostenute dalle varianti maggiormente circolanti”.
E’ quindi raccomandata la somministrazione di una seconda dose di richiamo purché sia
trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo. Qui fa fede la data del test diagnostico positivo.
Ecco a quali soggetti:
- a tutte le persone di età superiore ai 60 anni.
- alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di cui alla tabella in Allegato 2 (Estensione della platea vaccinale destinataria della seconda dose trasmissione Circ.Min. 032264 del 11.07.2022), a partire dai 12 anni di età.
Raccomandazioni inoltre sui dosaggi in base all’età e alle strutture della Sanità Veneta a attivare e rafforzare azioni per migliorare la somministrazione nelle strutture Rsa e nei centri vaccinali: prenotazione, coinvolgimento dei medici di medicina generale soprattutto per il servizio a domicilio e coinvolgimento delle Farmacie di Comunità. A breve sarà quindi indicata la data di inizio delle procedure.