Il CTS, Comitato Tecnico Scientifico, ha dato parere positivo all’apertura dal 15 febbraio degli impianti sciistici per le regioni che si trovano in zona gialla. Secondo quanto ha detto di recente il governatore del Veneto Zaia, che accoglie positivamente il parere del Cts, a pochi giorni dall’inizio, il 7 febbraio, dei mondiali di sci a Cortina, il Veneto dovrebbe rimanere ancora in fascia gialla, secondo i dati attuali, anche se oggi ci sono circa 200 contagi Covid in più di ieri e anche a livello nazionale sembra che gli effetti dei decreti Natale stiano svanendo. Con la riapertura di bar, scuole e ora impianti sciistici, mentre i vaccini vengono somministrati per il momento e fino almeno all’estate alle persone più fragili, cioè che si muovono meno, è logico pensare, senza voler essere catastrofistici, a una risalita dei contagi che potrebbe portare a nuove chiusure a fine mese.
“Ora l’appello va a tutti quei cittadini che si recheranno agli impianti di risalita, perché lo dovranno fare con la massima prudenza e attenzione, indossando mascherine, quantomeno nei luoghi di aggregazione e durante la risalita – commenta Zaia in una nota -. Le regole cioè vanno rispettate soprattutto in tutti quei contesti dove si crea assembramento. Non va quindi abbassata la guardia, perché da questa partita dobbiamo venirne fuori insieme e va ricordato che se tornasse una ripresa della curva dell’infezione, sarebbe la fine”.