Covid e degrado, il Comune all’attacco di chi beve alcolici per strada: multe da 200 a 500 euro

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le bottiglie a Laghetto

Nel giorno in cui si torna a poter consumare all’interno di bar e ristoranti il sindaco di Vicenza Rucco ha deciso di varare un’ordinanza contingibile e urgente, valida da oggi 1 giugno per 30 giorni, che probabilmente, spiega, verrà prorogata, in cui si vieta di consumare bevande alcoliche per strada, nelle piazze, nei parchi. Rucco, che ha presentato l’ordinanza assieme all’assessore al Commercio Silvio Giovine, è stato chiaro: “se compri

Rucco e Giovine ordinanza anti alcol
Rucco e Giovine ordinanza anti alcol

della birra al Pam e te la bevi in Campo Marzo o fuori dal supermercato, o per strada, o sugli scalini della Basilica, prendi la multa”. Perché questo pugno di ferro? Lo scopo, spiega sempre Rucco, è duplice: da un lato infatti rientra nel contesto della pandemia Covid, che sottolinea il primo cittadino, è ancora in atto, e intende quindi prevenire assembramenti come quelli, spiega, verificatisi nei giorni scorsi ai giardini Salvi. Allo stesso tempo Giovine e Rucco hanno voluto premiare baristi e ristoratori che hanno sofferto economicamente per le chiusure e si sono attrezzati in collaborazione con il Comune per allestire plateatici all’esterno. Il secondo contesto in cui si colloca questa ordinanza è quello per cosi dire classico e ordinario del degrado e del decoro urbano. “Non sto qui a farvi i nomi ma diversi comitati cittadini ci hanno segnalato in questi ultimi tempi l’aumento di casi di schiamazzi notturni” ha detto Rucco, motivando così ulteriormente l’ordinanza.