“Siamo soddisfatti a metà, a fasi alterne” – dichiara Adamo Bonazzi Segretario Generale della FSI-Usae – “perché come la corrente, se da una parte siamo pienamente soddisfatti, e quindi in fase positiva, per la scelta fatta dagli On. Deputati, a cui va riconosciuto il grande merito di aver attribuito i loro risparmi, in parti uguali, a terremotati e a premi per il personale sanitario (con i contenuti dei commi 412 e 413), dall’altra non ci è piaciuto, e quindi siamo in fase negativa, che il finanziamento dei commi 409 (indennità infermieristica) e 414 (indennità professioni sanitarie e socio-sanitarie) sia esiguo, mediamente meno di 2 Euro netti al giorno pro capite, e insufficiente a dare dignità professionale a tali professionisti. Noi avevamo chiesto il doppio.”