“Invito Zaia a fare più attenzione quando fa inviare i messaggi di condoglianze per tutti i deceduti da Covid 19: sbagliare il destinatario potrebbe avere conseguenze devastanti per i familiari che lo ricevono. Nessuno discute le migliori intenzioni e il gesto, anche se qualcosa sulla privacy la si potrebbe dire; è un errore materiale di cui il presidente sicuramente è anche ignaro, ma non per questo meno grave”. È quanto afferma in un comunicato il consigliere regionale Andrea Zanoni (Partito Democratico) a proposito del messaggio di condoglianze inviate ai familiari di un anziano di Montebelluna, ricoverato per Covid e intubato da fine dicembre.
“La figlia – spiega il consigliere – ha dichiarato alla testata OggiTreviso.it che per poco la madre nonché moglie del destinatario del telegramma non faceva un infarto. Dopo un primo momento di disperazione, hanno telefonato all’ospedale per accertarsi della cosa e hanno ricevuto la smentita: era ancora vivo. Ne approfitto in questo brutto momento per fargli i migliori auguri di pronta guarigione, con sentita vicinanza anche ai suoi familiari. Tutto ciò è la riprova – conclude Zanoni – che qualcosa non funziona nella catena di comando tra i vertici e gli esecutori, ma non possono essere i cittadini a pagarne le conseguenze”.
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