“Il caos presso i centri tamponi ha caratterizzato le ultime settimane. E dal momento che non è certo più pensabile di assistere, in futuro, a scene del genere, abbiamo depositato questa risoluzione: i tamponi Covid rapidi ‘fai da te’ rappresentano uno strumento di controllo utile, semplice e importante, ma deve essere accessibile economicamente a tutti. Ecco perché chiediamo al Governo di intervenire per calmierare il prezzo di questo strumento che in futuro sarà sempre più presente nelle nostre case”. Intervengono così in un comunicato i Consiglieri regionali Gabriele Michieletto, Roberta Vianello (Intergruppo Lega – Liga Veneto) e Stefano Valdegamberi (Gruppo Misto), primi firmatari della risoluzione depositata quest’oggi in Consiglio con la quale si chiede al Governo “Di intervenire per calmierare il prezzo dei test rapidi: nel resto d’Europa, in più parti, tamponi e test si trovano agevolmente a prezzi molto più convenienti che in Italia, fino a un quinto del prezzo che si paga qui. E dal momento che questo strumento diventerà sempre più di utilizzo quotidiano nell’interesse di tutti, è il caso che si pensi a un intervento per permetta di poter acquistare ad un prezzo concorrenziale questi test. La diffusione di strumenti che accertino lo stato di salute, inoltre, rappresenta infatti una spinta per verificare e controllare meglio la diffusione della pandemia”.
“Quindi, con un intervento di questo tipo – concludono i tre Consiglieri – si potrebbe raggiungere il doppio scopo di controllare meglio la situazione epidemiologica e aiutare così, indirettamente, il nostro personale medico, da due anni sotto stress. Ci auguriamo che si arrivi presto ad una discussione in sala consigliare per mandare avanti questa proposta costruttiva”.