(Fonte The Vision) Da ieri è cominciata in tutta Italia la somministrazione della terza dose di vaccino contro il Coronavirus. Al momento la potranno ricevere i soggetti fragili, ossia le persone immunodepresse, come chi ha subito un intervento per il trapianto di un organo o chi è malato di tumore. Il 13 settembre il ministero della Salute aveva motivato la decisione spiegando che i soggetti fragili hanno mostrato “un significativo beneficio, in termini di risposta immunitaria, a seguito della somministrazione di una dose aggiuntiva di vaccino”.
La misura dovrebbe coinvolgere circa tre milioni di persone. Chi è idoneo a ricevere la terza dose verrà contattato direttamente dai servizi sanitari regionali nei prossimi giorni o può presentarsi nei centri vaccinali. Da protocollo l’iniezione deve avvenire almeno 28 giorni dopo aver ricevuto l’ultima dose, e potranno essere utilizzati per il richiamo il siero Pfizer-BioNTech per chi ha almeno 12 anni e il Moderna per gli over 18.
