Covid Veneto 25/7: 1720 casi, VI 330 PD 177 TV 369 VE 328 VR 304 BL 64 RO 103. Morti 4 (=), in intensiva 29 (+2), in medica 766 (-17)

398
Dati casi Covid per provincia in Veneto al 25 luglio ore 8
Dati casi Covid per provincia in Veneto al 25 luglio ore 8

Sono 1.720 i nuovi contagi da covid in Veneto secondo i dati dell’ultimo bollettino di oggi, 25 luglio, (qui i dettagli del Report Covid Veneto del 25 luglio 2022 ore 8.00, appena disponibili nel tardo pomeriggio pubblicheremo anche i dati nazionali e per altre regioni). Si registrano inoltre 4 nuovi morti (=). Il totale dei contagi ufficiali in Veneto (impossibile conoscere i non dichiarati a causa dei tamponi fai da te non dichiarati, ndr) da inizio pandemia è arrivato a 2.058.633, mentre gli attualmente positivi ufficiali sono 99.453.

Il totale dei decessi da inizio pandemia (in ospedale e fuori) è 15.007. Negli ospedali veneti sono ricoverate 766 (ieri 783) persone in area medica oltre a 290 (ieri 272) ancora ricoverate ma guarite e 29 (ieri 27) in terapia intensiva oltre a 9 ricoverati ma già guariti.

Negli ospedali di comunità i ricoverati positivi sono 75 (ieri 74), i ricoverati guariti sono 78 (come ieri), mentre sono 5.107 i dimessi in totale da inizio pandemia, si registra 1 decesso (+1). I morti in tutti gli ospedali di comunità sono stati 439 (+1).

Dati province

Vicenza i nuovi casi sono 330 (ieri 860), a Padova 177 (ieri 1.020), a Treviso 369 (ieri 1.049), a Venezia 328 (ieri 958), a Verona 304 (ieri 855), a Belluno 64 (ieri 204) e a Rovigo 103 (ieri 224).

Gli altri dati per singoli ospedali veneti sono nel link al Report all’inizio mentre i dati complementari per provincia sono nel grafico in copertina e qui di seguito.

Dati casi Covid per provincia in Veneto al 25 luglio ore 8
Dati casi Covid per provincia in Veneto al 25 luglio ore 8

Situazione Vaccini in Veneto

Il report sui vaccini oggi non è ancora disponibile.


Pubblichiamo i rapporti aggiornati sull’andamento delle vaccinazioni e su quello di casi e ricoveri per Covid per le aree seguite da ViPiu.it, in primis il Veneto (qui tutte le precedenti analisi di Luca Fusaro su ViPiu.it, qui quelle specifiche sull’Italia, qui le rilevazioni integrali di Azienda Zero per il Veneto, in fondo alla home page di ViPiu.it dati in tempo reale delle vaccinazioni e molte delle news pubblicate sul Covid nel tempo).

Articolo precedenteCostruire un ecosistema del credito
Articolo successivoIl restauro del Viscontino, scuola storica di Roma
Marco Spiandorello
Marco Spiandorello , padre di cinque figli,vive e risiede a Padova. Ha compiuto inizialmente gli studi professionali turistico alberghieri, completati con un percorso economico –giuridico all'Università di Perugia . Dopo giovanili esperienze lavorative nel settore turistico alberghiero in Italia e all’estero, in particolare in Svizzera, e l'assolvimento del servizio militare , ha iniziato l’attività imprenditoriale, giovanissimo, rilevando l’azienda di famiglia, un Centro di Formazione professionale di Padova. Contemporaneamente ha alternato esperienze lavorative , sempre in Italia e all’estero ,con l’insegnamento nella scuola pubblica e l’attività di cooperazione in particolare nel Paesi dell'Est Europa e dell'Africa Centrale . Nel 1994, dopo la partecipazione al concorso nazionale,viene immesso in ruolo dal Ministero della Pubblica Istruzione, in qualità di docente di scuola superiore per le discipline di marketing e laboratorio turistico alberghiero. L’insegnamento e l’esercizio della libera professione, oltre all’attività di impresa gli permettono di lavorare in diversi settori (istruzione e formazione professionale,industria turistica,pubblicaamministrazione,pmi,università’,agroalimentare,sicurezza,lavoro,termalismo,agroambiente,comunicazione pubblica,sociale, immigrazione e cooperazione),in quasi tutte le regioni italiane,e in diversi paesi esteri(Slovacchia,Spagna,Romania,Moldavia,Albania,Bielorussia,Ucraina,e Senegal). Solo negli anni 2000 si approccia a tematiche completamente diverse dall’origine del suo itinerario personale,organizzando azioni, e progettando studi, dedicati a due ambiti cruciali della vita del nostro Paese:l’Immigrazione e la Sicurezza pubblica insieme allo Sviluppo economico del territorio. Le sue esperienze professionali hanno registrato numerose attività, in qualità di organizzatore di eventi,missioni istituzionali e di cooperazione, oltre a diverse attività redazionali e giornalistiche a mezzo stampa e radiotelevisive. E' stato consulente degli Enti strumentali della Regione Veneto e Regione (Lazio Lavoro e Veneto Lavoro) negli anni 2003-2005 relativamente a progetti di formazione lavoro e gestione dei flussi migratori provenienti dalla Moldavia,Romania e Albania. Dal 2008 al 2015 è stato amministratore di diverse società di progettazione e gestione di attività di cooperazione nei settori turistico,culturale,economico e del lavoro in Ucraina,Albania,Moldavia e Romania. Dal 2013 al 2015 ha svolto l'incarico di direttore del CIMECT (Centro Internazionale della Moldavia per lo sviluppo della cultura turistica) presso l'Università di Stato Ion Creanga di Chisinau. Ha maturato numerose esperienze tecnico -politiche “dietro le quinte” collaborando come consulente esperto di consiglieri e amministratori locali e parlamentari nazionali ed europei dal 1990 al 2010 . Dal 2011 al 2015 e’ stato coordinatore della più’ grande struttura formativa nazionale Istituti Formazione Lavoro, accreditata nel settore del benessere , con più di 1000 allievi dislocati in quattro province del Veneto, allargando la sua esperienza nel settore della formazione professionale riconosciuta e finanziata avviata nel 1992. Quest’ultima esperienza gli ha permesso di erogare attività di servizio pubblico per la Pubblica amministrazione (Regione Veneto formazione ) con la conseguente acquisizione di conoscenze e competenze nei sistemi di processo della progettazione,controllo e rendicontazione delle risorse pubbliche nazionali ed europee . Dal 2012 al 2014 è stato professore incaricato dell'Università di Stato “I. Creanga” a chisinau (repubblica di moldavia) nel Master “protecţia juridică a patrimoniului arheologic”. Dal 2016 è rientrato a tempo pieno ad insegnare laboratorio e cultura enogastronomica presso l’Istituto Alberghiero “Pietro d'Abano di Abano Terme. Dal 2017 diverse collaborazioni pubblicistiche in particolare con il giornale on line ViPiù, oltre ad essere consulente esperto per diversi enti di formazione professionale accreditati nelle regioni Emilia Romagna,Veneto,Lombardia,Lazio e Puglia. Sta completando il proprio curriculum studiorum con ulteriore percorso di formazione umanisticapresso l'Università di Padova ( corso di laurea in Progettazione e gestione del Turismo Culturale),dopo aver partecipato con una borsa di studio Erasmus ad un itinerario di studio internazionale presso l'Università Montaigne di Bordeaux, nell'anno accademico 2020-2021.