Contagi Iniziamo il confronto sulla situazione Covid-19 in Veneto tra luglio e agosto 2021 analizzando i contagi. A luglio 2021 erano 11.160, ad agosto 18.220 con un aumento di 7.060 pari al 63,3% (qui tutte le analisi di Luca Fusaro su ViPiu.it, in home page di ViPiu.it tutti i dati in tempo reale di province e regioni italiane oltre che di singoli paesi del mondo. ndr).
Attualmente positivi
I casi attivi, o attualmente positivi, in Veneto il 31 luglio 2021 erano 12.113, mentre al 31 agosto 2021 sono 12.904 con una variazione positiva di 791 pari al 6,5%.
Tamponi
Vediamo se il motivo di un così forte aumento dei contagi è stato l’aumento dei tamponi. A luglio 2021 i tamponi sono stati 877.088, risultano 1.082.033, con una media giornaliera di 34.904, ad agosto 2021.
I tamponi sono aumentati del 23,4%, quindi l’incremento dell’attività di screening giustifica solo in parte la crescita dei contagi che è stata del 63,3%.
Tasso di positività
Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, a luglio 2021 era dell’1,3% (11.160/877.088), ad agosto risulta 1,7% (18.220/1.082.033). Se a luglio bisognava analizzare 79 tamponi per trovare un positivo, ad agosto ne bastano 59.
Ospedalizzati: ricoverati con sintomi e in terapia intensiva
Il 31 luglio 2021 i positivi al SARS-CoV-2 che risultavano ospedalizzati in Veneto erano 125 di cui 111 ricoverati con sintomi e 14 in terapia intensiva. Il 31 agosto sono 248 le persone ospedalizzate e di questi 199 in area non critica e 49 in terapia intensiva. In un mese gli ospedalizzati sono raddoppiati +98,4%.
Guariti
A luglio 2021 i guariti sono stati 3.595, ad agosto risultano 17.385, quasi 5 volte in più.
Decessi
Erano 27 i decessi nel mese di luglio, sono 44 ad agosto per un aumento del 63%.
Al 2 settembre ore 06:10 hanno completato il ciclo vaccinale 3.029.020 di persone in Veneto su un totale di 4.373.002 (Fonte Istat popolazione residente al 1° gennaio 2021) pari al 69,3% della platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni.
Anche lo scorso anno c’è stato un aumento generalizzato tra luglio e agosto ma non in questa misura. Un così alto numero di vaccinati non ha fermato questo forte aumento di contagi +63,3%, di ospedalizzati +98,4%, di decessi +63%. La decisione di imporre un Green Pass per poter effettuare molte attività, anche lavorative, non ha ancora portato i risultati sperati se non quelli di incrementare la popolazione vaccinata.
I vari focolai scoppiati dove tutti hanno il Green Pass e sono tutti vaccinati come le RSA dovrebbe far riflettere sull’utilizzo di questa misura che discrimina e limita la libertà. Le case farmaceutiche produttrici dei vaccini hanno affermato che la “protezione” non va oltre i 6 mesi, in Israele infatti la durata del Green Pass è stata ridotta a 6 mesi mentre in Italia passa da 9 a 12 e il Paese si avvia verso la terza dose (in Israele hanno già iniziato).
Quella protezione del 95% di cui si parlava è scesa di molto. La colpa di questo aumento di contagi, ospedalizzati e decessi è delle varianti? Dei No-Vax? Ricordiamo che lo scorso anno eravamo tutti non vaccinati e i numeri erano nettamente migliori. Bisogna evitare il clima di odio che si sta creando verso coloro che non possono per motivi di salute o non vogliono vaccinarsi per vari motivi, ma tutti insieme dobbiamo lottare contro questo virus che ha cambiato le nostre vite attraverso le cure che sono state approvate e quelle che stanno testando molti medici nei vari ospedali del mondo.
Importante è anche un’informazione corretta, vi sono troppe domande con risposte contrastanti come quella su come si formano le varianti. Qualcuno dice che nascono per colpa dei non vaccinati, altri che si formano naturalmente perché il virus muta, altri affermano, vedi Walter Ricciardi su LA7, che si formano perché “il virus, per esempio, trovando un soggetto vaccinato, che quindi in qualche modo gli resiste, cerca di identificare le strade per raggirare la vaccinazione”.
Adesso ci avviamo verso il periodo più difficile quello autunnale, lo scorso anno si è avuto il picco di ospedalizzazioni in Italia il 23 novembre con 38.507, al 31 agosto gli ospedalizzati sono risultati 3.414 contro i 1.382 dello stesso giorno del 2020, l’aumento è stato del 247% e questo dato preoccupa e non poco. I decessi sono stati 1.158 ad agosto 2021 contro i 342 (+238,6%) dello stesso mese del 2020. Nei mesi a venire riusciranno le vaccinazioni e il Green Pass a fermare o quanto meno a ridurre contagi, ospedalizzazioni e decessi? Ai posteri l’ardua sentenza.