Caro Direttore Giovanni Coviello, ho letto la memoria che Lei ha prodotto per l’ennesimo processo subito sia da Lei che dalla testata che dirige VicenzaPiù (“Coviello rifiuta la difesa all’ennesimo processo intentato contro VicenzaPiù: «urge la legge contro le liti temerarie»“). Processi promossi dai vari politicanti di destra che con arroganza governano la nostra regione.
Voglio farLe arrivare tutta la mia solidarietà e vicinanza in questa Sua lotta democratica contro un sistema che costringe le persone per bene a gettare la spugna quando vengono attaccati dal potere politico che vuole mettere a tacere le denunce portate avanti con tanto coraggio.
Sarò sempre al suo fianco
Fabio De Cassan
Libero Professionista
Membro del Comitato Centrale del Partito Comunista Italiano
Il PCI veronese manifesta tutta la propria solidarietà al giornalista indipendente Giovanni Coviello, direttore del quotidiano online Vicenzapiù (“Coviello rifiuta difesa per ennesimo processo a VicenzaPiù, Langella: PCI Veneto solidale con chi ha la schiena dritta e lo spirito di Assange“). Coviello è stato querelato per aver svolto il proprio mestiere in modo appassionato e scrupoloso, senza “prestare attenzione” a chi detiene il potere, come ogni vero cronista dovrebbe fare.
Guido Comazio– segretario PCI Verona
Dennis Klapwijk– segreteria nazionale FGCI
Pietro Agnelli – segretario FGCI Veneto
Arnaldo Paganella
Egr. Direttore,
le esprimo la mia totale solidarietà. Con l’accanimento contro lei e VicenzaPiù, possiamo constatare come i diritti affermati dalla Costituzione, come la libertà di opinione e di stampa siano sempre più osteggiati.
Liliana Frascati
iscritta al Pci di Padova