Caro Direttore, è con piacere che ho letto i vostri due articoli in merito alla sfida lanciata da Pierantonio Zanettin a Enrico Letta (“…Capolista al senato Zanettin: sfido Letta a un pubblico dibattito su imprese e risparmio tradito“, “… l’on. Pierantonio Zanettin, capolista al Senato per Veneto 2, sfida Letta sulle banche (video)“) .
Sia chiaro, non prendo né voglio prendere posizioni politiche, ma mi devo complimentare con il parlamentare vicentino che sfida Letta a “fare un duello su imprese e risparmio tradito”! Finalmente, sul risparmio tradito, sono certo si riesaminerà ab origine la tragica storia della Banca Popolare di Vicenza da un punto di vista puramente politico-economico.
Se ci sono state responsabilità personali nella conduzione, dirigenza e controlli vari del nostro Istituto, la Giustizia faccia il suo corso e chi ha colpa paghi, ponendo la parola fine ad accuse, contraccuse e chiacchiere, spesso emotive ed inutili, che finora nulla (o ben poco) hanno portato nelle tasche di chi ha visto tragicamente svanire i propri risparmi. Ma sarà finalmente molto interessante sentire come e perché le due banche venete sono state abbandonate al loro destino, tra polemiche e lacrime, mentre chi governava all’epoca ha agevolato e sostenuto finanziariamente altre banche, tra le quali il Monte dei Paschi di Siena e la Banca Popolare di Bari.
Le colpe noi le abbiamo cercate solo in casa nostra. Chissà se dal “duello” annunciato non emergano anche le responsabilità dei nostri governanti dell’epoca, che hanno accettato passivamente i diktat della BCE e della stessa Unione Europea, senza pretendere un ragionevole periodo di adattamento alle novità imposte. Chi fa economia e finanza queste cose le sa bene, come pure ogni buon automobilista sa che non si può sterzare improvvisamente ad angolo retto senza sbattere o cappottare.
Ben dice Zanettin che il confronto con Letta 8e magari anche e ancor di più con Renzi) sia anche sul “risparmio tradito”, perché proprio di tradimento del nostro risparmio si è trattato.
Attendo con molto interesse questo incontro, al quale Letta non potrà mancare, né potrà esimersi dal rispondere alle domande di Zanettin. E sono certo che il parlamentare vicentino Zanettin le saprà ben porre, precise e chiare e non in politichese.
Franco Padoan