Negli ultimi dieci anni, il numero di deceduti cremati in Italia è più che raddoppiato, passando da 101.778 nel 2012 a 259.915 nel 2022 (fonte ISTAT/SEFIT Utilitalia). Questa crescita significativa si riflette anche in Veneto, dove le cremazioni sono aumentate da 12.541 nel 2012 a 19.683 nel 2022. A Vicenza, in particolare, si è registrato un incremento impressionante, con il numero di cremazioni salito da 911 nel 2012 a 2.714 nel 2022, grazie anche all’incremento dei forni crematori da uno a due.
Questa tendenza crescente ha spinto AMCPS, l’ente responsabile dei servizi cimiteriali e della cremazione a Vicenza, a organizzare il convegno “La cremazione a Vicenza. Quale gestione per una morte degna”, tenutosi il 25 luglio ai chiostri di San Lorenzo. L’incontro ha riunito vari esperti del settore per discutere delle dinamiche, dei numeri e delle evoluzioni tecnologiche nel campo della cremazione.
Salvatore Mineo di Matthews Environmental Solution Europe Srl e Luigi Silletta delle Officine Meccaniche Ciroldi Spa hanno delineato l’evoluzione del servizio di cremazione in Italia. Matteo Maroni e Fiorenza Barbieri hanno presentato i servizi di cremazione a Vicenza, evidenziando le modalità di affidamento del servizio e le relazioni con le persone che scelgono la cremazione, affrontando le problematiche e le variabili di questa scelta.
La discussione ha anche affrontato aspetti spirituali, con Pierangelo Ruaro, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, che ha parlato della morte dal punto di vista cristiano, evidenziando l’importanza della dimensione relazionale anche dopo la morte. Ruaro ha sottolineato come la scelta di portare le ceneri a casa possa privare di questa dimensione relazionale che il cimitero conserva.
Le testimonianze di Lisa Bragagnolo (Ascom) e Valentino Varotto (Confartigianato) hanno offerto una prospettiva operativa sul servizio di cremazione a Vicenza, elogiando la qualità del servizio offerto alle famiglie. Ruggero Zanetti della Bologna Servizi Cimiteriali ha condiviso la sua esperienza in una delle maggiori società di cremazione a livello nazionale.
Andrea Gasparella, responsabile dei servizi cimiteriali per AMCPS, ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra vari soggetti nel fornire un servizio efficiente e rispettoso. Angelo Guzzo, amministratore unico di AMCPS e moderatore dell’incontro, ha concluso sottolineando la partecipazione di sindaci, assessori e consiglieri di diversi comuni, aprendo la strada a future collaborazioni nel settore dei servizi cimiteriali.