Cresce l’interesse della Generazione Z per prestiti e finanziamenti

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Generazione Z e interesse su prestiti e finanziamenti
Generazione Z e interesse su prestiti e finanziamenti

La cosiddetta Generazione Z, quella dei nati tra il 1997 e il 2012 che hanno oggi fino a 27 anni, non ha un peso sempre maggiore soltanto per quanto riguarda i consumi: anche il settore finanziario, e in particolare quello del credito, deve fare i conti con i bisogni e le aspettative di una generazione che si dimostra più scrupolosa e previdente delle precedenti anche quando si tratta di prendere decisioni finanziarie.

Già oggi una percentuale tra il 10% e il 15% dei finanziamenti vengono concessi da banche, istituti finanziari o intermediari ai giovanissimi della Generazione Z. Ancora più interessante è il trend positivo che si registra per quanto riguarda la domanda di finanziamenti da parte della Gen Z: nel terzo trimestre del 2024 è stata registrata una crescita rispetto al precedente di oltre il 13% per quanto riguarda la richiesta di prestiti personali, di quasi il 6% per quanto riguarda quella di prestiti finalizzati e di addirittura un 26% per quanto riguarda la cessione del quinto.

Che prestiti e finanziamenti chiedono i giovanissimi della Gen Z

Che si rechino nelle filiali fisiche della propria banca o chiedano, come succede più spesso, un finanziamento online comparando più offerte, grazie a portali come ad esempio Facile.it, i genZer cercano di ottenere dalle banche, dalle finanziarie o dagli intermediari cifre mediamente inferiori rispetto alle generazioni precedenti: è anche questo segno di un approccio più prudente da parte di questa generazione al mondo del credito. La media degli importi chiesti in prestito dalla Generazione Z è circa 9000 euro quando si tratta di prestiti personali (i Millennials ne chiedono in questo caso più di 11.000), 5000 per i prestiti finalizzati e poco meno di 11.000 quando si tratta di cessioni del quinto (contro una cifra media di oltre 16.000 chiesta dai genitori Baby Boomers). Tali cifre comunque potrebbero parlare, oltre che della propensione al risparmio e a fare scelte più consapevoli spesso riconosciuta ai genZer, anche della difficoltà dei più giovani a mettere da parte i soldi che servono per fare i primi acquisti importanti come quello di un’automobile (che è, non a caso, tra le motivazioni principali per cui questi giovanissimi richiedono un prestito).

Trend e previsioni sul mondo del credito in Italia

I dati appena analizzati su Generazione Z e prestiti vengono da una ricerca che studia più in generale i trend del momento nel mondo del credito. Tra gli insight principali c’è quello che vuole i tassi di interesse in discesa: sarebbe un segno di fiducia verso l’andamento del mercato. Scendono in particolare gli interessi sulle cessioni del quinto che, alla fine del terzo trimestre 2024, risultavano in media del 5.3% per i dipendenti pubblici e del 6.9% per i privati. Lo studio traccia anche una sorta di geografia di finanziamenti e prestiti in Italia: in termini assoluti la maggioranza di richieste provengono dalla Lombardia, ma quello che più salta all’occhio è che le richieste di cessioni del quinto sono concentrate nelle regioni centrali e del sud. Quanto alle ragioni per cui gli italiani – di tutte le età – chiedono un prestito, continuano a essere soprattutto quelle piuttosto tradizionali dell’acquisto dell’auto (circa il 30% delle richieste) e della ristrutturazione domestica (13%).