I licenziamenti delle società di criptovalute e la stretta fiscale della Fed preoccupano gli investitori di criptovalute.
Cosa è successo
La Federal Reserve annuncerà la sua ultima mossa sui tassi d’interesse mercoledì pomeriggio e il mercato è in tensione in attesa della notizia. Questa tensione ha esercitato una pressione al ribasso sui prezzi delle criptovalute per il momento, ma la notizia più importante per i possessori di token potrebbe essere rappresentata dai licenziamenti che si sono verificati nel settore questa settimana, che mostrano quanto siano deboli i fondamentali di alcune società di criptovalute.
Alcuni dei maggiori ribassi di mercoledì sono stati registrati da monete meme che in precedenza avevano avuto un’ottima settimana. Nel periodo di 24 ore che si è concluso alle 10:20 ET, Dogecoin è sceso del 5,1% Shiba Inu ha perso il 6,3% e Aptos è crollato del 7,9%.
Quindi?
Il calo dei prezzi delle criptovalute è avvenuto rapidamente, a partire dalle 4:30 circa del mattino, ed è stato diffuso in tutta la classe di asset. Un elemento che potrebbe aver spinto a vendere è la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), che si concluderà mercoledì. Gli investitori si aspettano che il comitato annunci un altro aumento di 75 punti base del tasso di riferimento sui fondi federali.
L’aumento dei tassi di interesse ha indotto gli investitori ad abbandonare gli asset più rischiosi a favore di quelli più sicuri come le obbligazioni, che generano rendimenti più costanti. L’aumento sostanziale del tasso dei fondi federali nel 2022, rispetto al livello quasi nullo a cui era stato mantenuto dall’inizio della pandemia, è stato uno dei motivi principali per cui i prezzi delle criptovalute sono entrati in un mercato ribassista, e questo schema sembra destinato a continuare mercoledì. Non sappiamo cosa dirà il presidente della Fed Jerome Powell sulle prospettive del FOMC per i futuri aumenti dei tassi, che potrebbero continuare fino a quando l’inflazione non sarà riportata sotto controllo.
L’altra notizia negativa che si sta diffondendo nel settore delle criptovalute è che tre grandi aziende stanno tagliando il personale, a differenza di Bitcoin Profit che è una piattaforma in perfetta salute. Galaxy Digital ha dichiarato che taglierà fino al 20% della sua forza lavoro, BitMEX licenzierà il 30% del suo personale e Digital Currency Group (DCG) taglierà il 13% del suo personale. DCG è la società madre di CoinDesk, un noto sito di notizie che copre lo spazio delle criptovalute.
Non si tratta dei primi licenziamenti di società di criptovalute, ma sono un altro segno che l’inverno delle criptovalute si sta ripercuotendo sulle attività aziendali.
Ora che succederà?
In questo momento il mercato delle criptovalute è caratterizzato da una forte incertezza, che sta causando oscillazioni nei prezzi di molte criptovalute. I licenziamenti nelle società di venture capital e media legate alle criptovalute, così come in altri settori dell’industria, non lasciano presagire nulla di buono per la futura creazione di valore. Questo è comprensibilmente motivo di grande preoccupazione per gli investitori.
Potremmo anche assistere alla liquidazione di alcune criptovalute eccessivamente pubblicizzate, che hanno registrato guadagni recenti. I prezzi di Dogecoin e Shiba Inu sono saliti in parte sulla base delle speculazioni che Elon Musk utilizzerà in qualche modo i token su Twitter, ma questo resta da vedere. Aptos è stato il lancio blockchain più caldo dell’anno, ma la criptovaluta è ancora molto immatura e ci vorranno anni per recuperare il ritardo rispetto a criptovalute con casi d’uso più consolidati e valutazioni simili – se mai lo farà.
La volatilità è un fenomeno comune nelle criptovalute e mercoledì ne ha portato ancora di più. Gli investitori che stanno valutando l’acquisto di token dovrebbero cercare quelli con una crescente adozione da parte di sviluppatori e utenti. Non tutti i token sopravviveranno a questo inverno delle criptovalute, quindi è meglio investire con i più forti.