Continua lo stato di agitazione alla Forall (Pal Zileri) di Quinto Vicentino. Nonostante i primi incontri al Mise, infatti, il futuro di almeno 250 lavoratori rimane incerto dopo l’annuncio dello storico marchio ora di proprietà qatariota di chiudere la produzione nel Vicentino. Questa mattina i segretari generali dei sindacati Femca Cisl e Filctem Cgil hanno relazionato i lavoratori di Quinto sullo stato dell’arte e nel pomeriggio è arrivata la decisione, per tenere alta l’attenzione sul tema e sollecitare un nuovo incontro tra azienda istituzioni e parti sociali, di continuare lo stato di agitazione proclamando un ulteriore sciopero di 16 ore, di cui per il momento si deve ancora conoscere tempi e modalità.