Crisi OMBA, i lavoratori il 26 febbraio a Genova davanti alla sede del gruppo Malacalza e il 27 a Roma al MISE

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Lunedì 26 febbraio le lavoratrici e lavoratori della ditta OMBA Impianti & Engineering Spa, di Torri di Quartesolo, insieme alle organizzazioni territoriali di FIM, FIOM, UILM, arriveranno a Genova in tarda mattinata per manifestare davanti alla sede delle aziende del Gruppo MALACALZAASG Superconductors s.p.a. e PARAMED in corso Ferdinando Maria Perrone, 73R a Genova. La trasferta ligure avverrà anche in vista dell’incontro già fissato per martedì 27 febbraio a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

OMBA Impianti & Engineering Spa è un’azienda leader nelle opere infrastrutturali in acciaio; i soci proprietari, Davide e Mattia Malacalza, a fine 2017 hanno annunciato la decisione di chiudere l’azienda, con il licenziamento di tutti i 120 dipendenti, rifiutando la richiesta di ricapitalizzazione del CdA.

La scelta di mettere in liquidazione l’azienda ha motivazioni prettamente di tipo finanziario malgrado
un portafoglio ordini di circa 30 milioni anche se con la difficoltà nel riscuotere i crediti pari a circa 36
mil, in parte dovuti ai ritardi nei pagamenti di commesse pubbliche.
Durante gli incontri finora svolti in Confindustria, nell’ambito della procedura di licenziamento
collettivo, la Direzione non ha dato nessuna disponibilità a trovare le soluzioni alternative proposte dal
sindacato, per dare continuità al sito industriale ed evitare non solo la perdita dei posti di lavoro ma
anche la dispersione del patrimonio di professionalità e conoscenze maturate in quasi 70 anni di storia
dell’azienda.
La strategia del Gruppo MALACALZA sembra essere quella di dismettere progressivamente le
attività industriali per salvare operazioni finanziarie azzardate.
La RSU e le OO.SS., oltre alla trattativa con l’azienda, hanno anche coinvolto i tavoli istituzionali
(Comune, Regione e Ministero dello Sviluppo Economico) e, ancora il 2 febbraio, hanno chiesto di
incontrare direttamente i proprietari Malacalza insieme alla Dirigenza aziendale; richiesta a cui non è
stata ancora data risposta.
Per questo anche la decisione di andare direttamente a Genova presso una delle più grosse aziende del
gruppo MALACALZA.
Martedì 27 invece la RSU e Fim, Fiom, Uilm, territoriali e nazionali saranno presenti all’incontro
fissato tra le parti, presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma.
FIM, FIOM, UILM Vicenza