Sabato 18 marzo Cristiano Spiller, capogruppo di “Per una grande Vicenza“, Massimo Dal Monte, coordinatore cittadino di Azione, e la coordinatrice di Italia Viva Francesca Carli, sotto l’ala della senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini, alla presenza di Dalla Rosa, che non si candiderà, ha detto, ma senza Colombara e Marobin (con cui sono in atto tentativi di coinvolgimento e recupero…), hanno sciolto le riserve e, una volta venuto meno il progetto di candidare un proprio “prescelto”, hanno annunciato l’appoggio al candidato di centro sinistra, Giacomo Possamai, con la presentazione di una lista, ancora da definire così come il simbolo che accomunerà le tre formazioni.
Per questioni tecniche, di cui ci scusiamo, non possiamo proporvi il video dell’intera conferenza stampa di sabato, ma abbiamo rimediato con una doppia intervista a Cristiano Spiller, di cui una sul progetto comune “ma solo per le amministrative“, che vi sottoporremo quanto prima e in attesa di poter sentire anche Massimo Dal Monte, Francesca Carli e Daniela Sbrollini.
In copertina pubblichiamo, invece, l’altra intervista sulla controversa questione del premio conferito solo ad un’associazione di risparmiatori soci della BPVi da Rucco e da Ciambetti, il consigliere comunale leghista che, pur essendo molto impegnato anche come presidente del consiglio regionale, per vari commentatori è stato la cinghia di trasmissione tra la Giunta Rucco e la Lega di Zaia e di Venezia.
A questa valutazione, di fronte alla nuova sede cittadina di Contrà Muscheria 3, non a caso vicina alla sede elettorale di Rucco, che è lì accanto al civico 21, ha, appena, dato man forte il vice premier Matteo Salvini che ha intestato proprio alla Lega la candidatura di Rucco venerdì 17, dopo un lungo tira e molla con FdI, che questo voleva per maturare crediti per la candidatura alla presidenza della regione di un esponente di Fratelli d’Italia, con Elena Donazzan in pole position, si sente dire da un po’.
Tornando a Cristiano Spiller anche lui ha risposto, utilizzando l’intervista, al nostro appello/denuncia del 12 marzo scorso (Leggi «ViPiu.it ha sospeso per 5 ore la pubblicazione di notizie: “disagio” per premio a Ugone di Rucco e Ciambetti che dimenticano le altre associazioni») così come hanno fatto con scritti o interviste video gran parte degli esponenti politici locali: del centro destra allargato solo Zoppello, dell’area di centro sinistra, assenti per ora Pd, Matteo Tosetto, Ennio Tosetto e Sandro Pupillo, hanno condiviso la nostra posizione “egualitaria” oltre a Possamai, di cui pubblicheremo a breve la posizione, Fantò (Psi), Nicolai (CC) e Bortolotto con l’on. Cappelletti per il M5S, della sinistra sia Fogagnoli (Prc Vicenza) che Langella (Pci).
Anche Cristiano Spiller, accogliendo peraltro la nostra proposta di premiare tutte le associazioni che hanno operato in sede legislativa ed operativa per far ottenere ai vicentini gli indennizzi (su ViPiu.it hanno già preso posizione Ezzelino III da Onara con Patrizio Miatello, Adusbef Veneto con Fulvio Cavallari e Movimento dei Risparmiatori Traditi Milena Zaggia), non solo ha “bocciato” la premiazione esclusiva e di parte solo di un’associazione da parte del sindaco uscente e ricandidatosi per la conferma, con l’appoggio esplicito dei due partiti Lega e Forza Italia e, anche se non ancora ufficializzato, di FdI, ma ha detto che l’eccesso di premiazioni e cerimonie pre elettorali conferma un fatto: “Rucco è stato un sindaco di solo una parte della città, noi, con Possamai sindaco, vogliamo che il primo cittadino assolva il suo ruolo per tutti i vicentini“.
Ma Spiller ha detto molto di più per cui, in attesa che pubblichiamo anche la sua intervista “politica”, vedete e ascoltate (qui in copertina oppure sul nostro canale YouTube o sulla nostra app LaPiù Tv, scaricabile gratuitamente in ambiente iOs e Android) quello che ha detto sulle associazioni discriminate e sul concetto di rappresentanza di tutta la città da parte del sindaco che andrà eletto.
P.s. Sulla nostra posizione abbiamo chiesto, per iscritto e a voce, a Luigi Ugone un incontro o, almeno, un commento ricevendo solo silenzi diretti e, ci dicono, post di disapprovazione generica, protetti dall’accesso a noi, democraticamente?, negato sul profilo FB della sua associazione…
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