La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore alla Cultura del Veneto ha approvato un primo pacchetto di nove bandi che ammonta a 1.285.000 euro per l’erogazione di contributi a favore del mondo della cultura e dello spettacolo. La normativa di riferimento è la legge regionale n.17/2019 “Legge per la cultura” volta a consolidare e valorizzare il sistema culturale del Veneto e strumento principe per la programmazione degli interventi in materia di cultura, legge che trova la sua attuazione nel programma triennale della cultura 2022-2024 approvato dal Consiglio regionale e nel programma annuale degli interventi della cultura 2023.
“La dotazione annuale per il Piano della cultura è di 2.745.000 euro e i fondi messi a disposizione con questi bandi ammontano a 1.285.000 euro – interviene l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari -. La fase di attuazione del Piano 2023 traduce in azioni concrete gli indirizzi di sviluppo culturale indicati dal Programma triennale della Cultura 202-2024. Si tratta di uno strumento importante per dare immediata operatività ai progetti culturali incentrati sulla ripartenza delle attività, alla collaborazione e condivisione di progettualità, al servizio dello sviluppo del territorio, alla formazione, all’audience development, allo sviluppo digitale e alla costruzione, sviluppo e funzionamento di strumenti di supporto alle politiche regionali”.
Un primo bando Cultura, approvato dalla Giunta, riguarda la promozione e il sostegno delle attività dei soggetti operanti nel territorio del Veneto nel settore dello spettacolo dal vivo professionistico relative a musica, teatro, danza, circo contemporaneo e multidisciplinarietà.
Uno specifico bando è dedicato al cinema, con la finalità di promuovere la cultura cinematografica, quali rassegne, festival, circuiti ed eventi finalizzati anche ad accrescere e qualificare la conoscenza e la capacità critica del pubblico. Progetti che possono essere presentati da Enti locali e soggetti privati senza scopo di lucro.
Saranno sostenute anche azioni di “audience development”, ovvero quei progetti dedicati allo sviluppo della partecipazione del pubblico nei luoghi della cultura e dello spettacolo, sia in termini quantitativi che qualitativi. Si punta con queste attività anche ad accrescere e diversificare il pubblico con un coinvolgimento in particolare del pubblico giovanile.
Con ulteriore bando la Regione del Veneto sostiene premi e concorsi regionali, nazionali, europei e internazionali in ambito cultura.
Vi è anche un sostegno alle attività di istituzioni, enti e soggetti culturali per studi, ricerche e iniziative culturali, finalizzate a promuovere lo sviluppo, la diffusione e la valorizzazione della cultura.
È stato approvato, ancora, un avviso, per lo sviluppo dei servizi culturali, per l’assegnazione di contributi a musei, archivi, biblioteche per lo sviluppo di progetti mirati al raggiungimento o al mantenimento dei livelli minimi di qualità, necessari al riconoscimento regionale.
Un settimo bando riguarda invece il riparto di contributi destinati a sostenere progetti come il prestito tra le biblioteche e la promozione del libro e della lettura, e l’adesione a reti di cooperazione; è dedicato a biblioteche di piccoli Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Un avviso riguarda anche la valorizzazione del patrimonio archeologico veneto, tramite attività educative e didattiche.
Infine, sulla scia della positiva esperienza nata lo scorso anno, anche per il 2023 la Regione del Veneto mette a disposizione un contributo per realizzare attività culturali e di spettacolo dal vivo a tema welfare all’interno degli istituti culturali.
Informazioni, scadenze e bandi sono disponibili al seguente link: https://www.culturaveneto.it/it/cultura/fondi-per-la-cultura/contributi-finanziamenti-regionali