Il prof. Mario Bagnara, per oltre mezzo secolo una delle figure più importanti per la vita culturale vicentina, è morto oggi all’età di 84 anni, dopo una malattia che aveva scoperto all’inizio di quest’anno.
Storico, professore, giornalista, assessore comunale in diversi mandati, Bagnara ha portato avanti in ogni veste professionale e anche al di fuori degli obblighi lavorativi la sua grande passione per la diffusione della cultura a tutti i livelli e per la salvaguardia del patrimonio artistico e storico vicentino, sostenendo e proponendo iniziative e istituzioni.
Per i vicentini era una importante figura di riferimento: colto, aperto alle nuove idee, attento al mondo che cambiava ma ben radicato nella tradizione, Mario Bagnara ha fondato l’Associazione Siti Unesco italiani ed ha fatto parte di numerose associazioni, fondazioni e istituzioni dedite ad attività culturali e divulgative. È stato vicepresidente dell’Associazione Città italiane d’arte e cultura; fino a ottobre 2018 è stato presidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza e dal 2011 è stato presidente dell’Associazione “Amici dei Musei di Vicenza”.
Saggista e giornalista dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, direttore responsabile del periodico LaVignanews, ha collaborato con diversi giornali e riviste culturali, ed è stato autore o co-autore di numerose pubblicazioni, a tema storico, sulla cultura e le tradizioni rurali, su storie di personaggi locali. Ha anche firmato anche 140 prefazioni di antologie, romanzi e cataloghi di mostre.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella vita culturale vicentina. Anche il direttore e i collaboratori di VicenzaPiù Viva e ViPiu.it si associano al cordoglio generale per la perdita di una persona dal grande cuore che ha sempre guardato con benevolenza, e spesso ha concretamente sostenuto, anche le piccole realtà dedite al sapere, all’informazione e alla divulgazione, con una generosità e un sincero coinvolgimento che oggi sono sempre più merce rara.
Il cordoglio del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai
«Uomo delle istituzioni cittadine profondamente innamorato di Vicenza, Mario Bagnara ha avuto un ruolo significativo nella vita culturale, politica e amministrativa della città, a cui per decenni ha dedicato il suo impegno civico. Nelle numerose cariche rivestite in tanti anni di servizio per la città – in particolare negli anni ‘90 come assessore alla cultura nella prima amministrazione Variati e più tardi in quella Hüllweck – i tratti che lo hanno contraddistinto sono sempre stati quelli della ricerca del dialogo e della pacatezza. Con lui se ne va un modo di fare politica garbato, ma non per questo meno determinato ed efficace. Alla moglie Marilisa e ai familiari esprimo il cordoglio dei tanti cittadini e amministratori che ne ricorderanno la gentilezza e la signorilità».
Il cordoglio del Presidente della Regione Veneto Roberto Ciambetti
“Esce di scena un vero galantuomo, una persona garbata e gentile, un cattolico democratico che ha servito la propria città con sincera passione”. Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, ricorda “un uomo politico accorto, rispettoso delle opinioni altrui, ma prima ancora un ricercatore universitario curioso, una persona di vera e profonda cultura”, ha detto Ciambetti. “Come assessore alla Cultura, presidente del Cda della Pedrollo e poi presidente della biblioteca La Vigna non si è mai risparmiato e ha sempre portato il suo contributo non solo di ricercatore scientifico ma anche come grande organizzatore. Una persona onesta che difficilmente dimenticheremo”.
Zaia: “La città di Vicenza perde una delle sue anime culturali”
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha voluto ricordare la figura di Mario Bagnara: “Vicenza perde una delle sue anime culturali, un uomo colto, un bravo amministratore, che ha lavorato con passione, impegno e professionalità per la sua città e le sue istituzioni. Con tristezza ho appreso della scomparsa di Mario Bagnara, docente ed ex amministratore, un punto di riferimento nel panorama culturale della città di Vicenza e non solo. Porgo le mie più sentite condoglianze ai familiari, agli amici e a quanti gli hanno voluto bene”.
Zaia ha poi ricordato le attività, gli impegni e le iniziative che hanno visto protagonista il prof. Bagnara: “Laureato in Lettere classiche, già docente e preside di scuola media e superiore, in pensione dal 1996, il professor Bagnara si è impegnato in politica ricoprendo il ruolo di consigliere comunale e di assessore in due diversi mandati. Cofondatore dell’Orchestra del Teatro Olimpico, ha anche ricoperto diversi incarichi presso numerose istituzioni culturali cittadine: dal conservatorio Pedrollo, all’Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa; dall’Università Adulti anziani del Rezzara, all’Associazione Amici dei Monumenti e dei musei. Lo ricorderemo per il suo impegno e per il suo modo di porsi, pacato e gentile”.
