Da Viacqua un piano triennale che guarda a sostenibilità e innovazione

Nel piano industriale 2022-2024 progetti e linee di sviluppo in 20 iniziative strategiche

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Presidente Viacqua Giuseppe Castaman illustra il piano industriale fanghi
Presidente Viacqua Giuseppe Castaman

Viacqua ha inaugurato la propria attività 2023 sotto la guida del nuovo piano industriale che definisce la strategia di sviluppo del gestore idrico al 2025 secondo 20 iniziative strategiche che guardano a sostenibilità e innovazione, ma anche rapporto con l’utenza, cura del personale interno e miglioramento in efficienza.

Il Piano Industriale – è il commento del Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – guiderà una quota di investimenti pari a 142 milioni di euro in tre anni sulla base di obiettivi specifici con una forte vocazione ai temi strategici della sostenibilità e dell’innovazione. La costante crescita di questi investimenti ci porterà sempre più vicino agli standard europei. Miglioreranno al tempo stesso i parametri di qualità tecnica fissati dal regolatore nazionale, innescando quel meccanismo premiale voluto da Arera che già nelle scorse annualità ha permesso a Viacqua di ricevere preziose risorse.”

Sul fronte dell’impegno volto allo sviluppo sostenibile del territorio dei 68 comuni gestiti, il primo dei progetti strategici su cui si sta mettendo all’opera Viacqua è rivolto alla realizzazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua, strumenti che, a valle di un approfondito studio del territorio, consentono di individuare e attivare tutte le azioni a tutela della risorsa idrica. In questo ambito rientra anche lo studio degli scenari futuri di disponibilità idrica al 2050 sulla base delle alterazioni causate dal cambiamento climatico.  È già stato avviato, poi, un piano per il potenziamento dell’autoproduzione da fonti rinnovabili e l’efficientamento energetico degli impianti in gestione. Sono previste l’installazione di filtri passivi e trasformatori,  l’adozione di tecnologie a basso consumo e l’estensione del telecontrollo.

Ai comuni soci sarà inoltre rivolto un nuovo servizio per la pulizia delle caditoie stradali e una conseguente miglior gestione preventiva dei deflussi di acque meteoriche. Sostenibilità ed educazione ambientale, ma anche formazione e cultura trovano forma nel piano di sviluppo presentato per le Risorgive del Bacchiglione, luogo privilegiato per sensibilizzare alla gestione consapevole e sostenibile dell’acqua. Altro progetto di alto valore è poi rappresentato dallo studio di fattibilità per la realizzazione di una nuova linea di trattamento fanghi mediante essiccazione che consentirebbe di ridurre sensibilmente le quantità di fanghi da recuperare o smaltire in impianti esterni, riducendo i costi a carico di Viacqua, e creando un sistema circolare per la gestione di questi prodotti risultanti dalla depurazione civile.

Infine, Viacqua metterà al lavoro un team che curerà le valutazioni preliminari per lo sviluppo di un piano di riutilizzo delle acque reflue depurate a scopo irriguo, civile (pulizia strade, lavaggio cassonetti, ecc.) e industriale, in chiave di circolarità e per sostenere la domanda di acqua non potabile in un contesto di forte diminuzione della disponibilità idrica complessiva.

Per quanto riguarda gli investimenti in innovazione si passerà dal rinforzo delle attività di collaborazione con i principali enti di ricerca e università attraverso tesi di laurea, tirocini, borse di studio e lo sviluppo di percorsi di alta formazione nel settore della sostenibilità, della tutela e della valorizzazione ambientale in collaborazione con Fondazione Studi Universitari di Vicenza. Di pari passo andranno le sinergie con enti e istituzioni del territorio con cui si promuoveranno progettualità condivise su scala nazionale e internazionale per implementare le strategie di gestione delle risorse idriche e di mitigazione dell’impatto antropico su di esse.

Ma non è tutto, perché guardando al rapporto con i clienti Viacqua ha già lanciato la bolletta smart, uno strumento per rendere più completa e semplice la comprensione delle singole voci inserite in tariffa, per garantire una più rapida e sicura ricezione mediante i canali telematici, forme di pagamento agile, ma che rappresenterà anche un nuovo strumento interattivo per comunicare dati aggiornati e autoletture.

In tema di valorizzazione del capitale umano, invece, la strategia di Viacqua mira ad accrescere le competenze e l’orientamento al risultato nel personale aziendale attraverso iniziative in grado di promuovere e diffondere il know how interno e la collaborazione tra colleghi per assicurare la buona applicazione di tecnologie e processi aziendali. Sul fronte del welfare aziendale si punterà sul continuo miglioramento del benessere del personale, con precise analisi preventive su possibili fattori di rischio per la salute fisica e psico-sociale dei lavoratori e attuare le conseguenti misure volte a minimizzare fenomeni di assenteismo, turn-over o bassa produttività. Focus poi sulla formazione continua in materia di salute e sicurezza.

Al fine di mantenere la sostenibilità economica e finanziaria Viacqua si propone di avviare una strategia di gestione del rischio aziendale con l’individuazione di una figura di risk manager. In linea con i nuovi requisiti di rendicontazione verrà prodotto con cadenza annuale il report di sostenibilità, adeguandolo agli indicatori di tassonomia europea e misurando la carbon footprint delle attività aziendali. Sarà inoltre sviluppato un piano di sostenibilità, con obiettivi, azioni, indicatori che consentano di misurare i miglioramenti conseguiti nella riduzione degli impatti. Non da ultimo, il Cda avrà mandato di esplorare e studiare possibili scenari di aggregazione delle società patrimoniali.

Per finire, allo scopo di sviluppare l’efficienza operativa di Viacqua un forte impulso sarà impresso ai processi di digital transformation, con l’adozione di applicativi innovativi, l’incremento della qualità dell’intera struttura IT aziendale, l’aggregazione di dati e l’interconnessione delle sedi. Spazio poi al piano di sviluppo dello smart metering con la realizzazione di una nuova infrastruttura per lo scambio dei dati e l’avvio, indicativamente dal 2023 della sostituzione degli oltre 250.000 contatori presenti sul territorio, a partire dalle industrie e dalle attività di grande consumo. Alle utenze industriali sarà poi rivolto anche un nuovo sistema di monitoraggio dei reflui scaricati in fognatura, con apparecchiature in grado di automatizzare alcuni campionamenti dei reflui in uscita, insieme a strumenti di misura analitica e di portata che, mediante telecontrollo, consentiranno anche una migliore gestione dei processi depurativi.

Tra 2022 e 2024 si suddividerà in 4 fasi il piano di razionalizzazione delle sedi di Viacqua verso una valorizzazione delle sedi di proprietà e una migliore organizzazione degli spazi, assegnazione del personale e gestione del lavoro.

Infine, il laboratorio di Viacqua che ha sede a Thiene sarà coinvolto in un progetto di aggiornamento tecnologico, oltre che di incremento delle procedure analitiche accreditate