VIOFF, il Fuori Fiera di Vicenzaoro September, si prepara ad approdare di nuovo in città. Grazie alla fruttuosa collaborazione fra il Comune di Vicenza e Italian Exhibition Group, dal 6 all’8 settembre la città si tinge di oro per accogliere la terza edizione di VIOFF, che avrà titolo Golden Arts: una tre giorni interamente dedicata al mondo dell’arte in tutte le sue sfaccettature. Di qui, il plurale Arts come macrocategoria che racchiude in sé tutte le manifestazioni artistiche, dalle arti visive alla musica fino alla danza: tutte, infatti, concorrono a dare una visione a 360 gradi del variegato concetto di arte.
Protagonista principale del Golden Arts sarà il celebre artista surrealista Salvador Dalì che, per la complessità della sua figura, difficilmente inquadrabile in un’unica categoria artistica, ben incarna la quintessenza di questa edizione: pittore, scultore, scrittore, fotografo, cineasta, designer e sceneggiatore, Dalì è stato l’esempio vivente di come la creatività non abbia confini e la sua attività artistica diventa così la musa ispiratrice di Golden Arts.
Di non trascurabile importanza il fil rouge che lega l’artista spagnolo all’architetto vicentino per antonomasia, Andrea Palladio, definito da Dalì stesso «el archetipo de lo Daliniano»: nella sua autobiografia il grande artista definisce Andrea Palladio «uno dei più perfetti realizzatori di compiutezze umane» e descrive il Teatro Olimpico di Vicenza come uno dei tre vertici dell’umano estetismo.
Ad illustrare questa mattina l’iniziativa nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino erano presenti Silvio Giovine, assessore alle attività produttive del Comune di Vicenza, Marco Carniello, direttore della Divisione Jewellery & Fashion di IEG, Andrea Castello direttore del Festival Vicenza in lirica, Baetrice Carbone, solista del Teatro alla Scala di Milano. È stato proiettato anche un video con un intervento di Beniamino Levi della Dalì Universe.
“Con grande soddisfazione presentiamo oggi la terza edizione di VIOFF, che a settembre avrà come fil rouge il tema delle Arti – afferma Silvio Giovine, assessore alle attività produttive del Comune di Vicenza –. Un appuntamento di assoluto prestigio, condito dalla esposizione in città di alcune opere monumentali di Salvador Dalì e dalla esibizione danzante di primi ballerini e solisti della Scala di Milano. Un’ottima opportunità di visibilità per la nostra città e di coinvolgimento con una proposta di alta qualità per i cittadini. Partita l’anno scorso, proprio in questo periodo, come una sfida contro il tempo per riuscire ad allestire un evento con tanto entusiasmo e altrettante incognite, oggi VIOFF è già diventato un appuntamento fisso e imperdibile, un must che la città attende con aspettative e interesse. Da un lato ciò ci riempie di orgoglio, perché dimostra quanto sia stata vincente l’intuizione di valorizzare le straordinarie bellezze del centro storico durante le fiere dell’oro, dall’altro ci carica di responsabilità per il desiderio di offrire sempre nuovi spunti per far brillare la città in queste giornate particolari. Sono certo, però, che anche quest’anno cittadini, turisti e visitatori della fiera premieranno il grande lavoro organizzativo che in questa terza edizione farà di Vicenza il cuore delle Golden Arts”.
“Siamo lieti di contare su VIOFF. Per una manifestazione internazionale come Vicenzaoro, dedicata a operatori professionali altamente qualificati, è importante offrire un’esperienza quanto più coinvolgente e distintiva anche fuori dalla fiera – sostiene Marco Carniello, direttore della Divisione Jewellery & Fashion di IEG –. E con VIOFF, IEG e la città di Vicenza possono offrire al nostro pubblico tutte le eccellenze del territorio, dalle competenze del mondo orafo-gioielliero a cultura, arte, architettura, enogastronomia. Una ricchezza capace di favorire le relazioni e potenziare le occasioni di business per i nostri espositori, contribuendo a rendere unica l’esperienza di Vicenzaoro nel mondo”.
“La mostra di Dalì a Vicenza rappresenta l’incontro di due fondamentali figure della storia dell’arte, due eminenti personalità che hanno dato tantissimo alla cultura occidentale, Dalì appunto e Palladio”.
A dichiararlo Beniamino Levi, presidente di Dalì Universe. “Ero amico di Salvador Dalì e conoscendo bene il suo carattere e la sua personalità sono sicuro che vedere le sue opere esposte negli spazi di Vicenza, gli spazi segnati dalla immortale impronta di Palladio, uno dei più grandi architetti della storia, sarebbe stato per Dalì un momento di surrealistica felicità. Le statue monumentali di Dalì che saranno esposte per le vie della città, e cioè l’Elefante Spaziale vicino alla Torre Bissara, la Space Venus vicino al Teatro Olimpico e l’Orologio Monumentale che dopo i giorni della fiera verrà spostato in Centro Storico, ben rappresenteranno questo incontro artistico tra presente e passato, tra la geniale espressione architettonica di Palladio, e l’irripetibile visione surreale della realtà di Dalì. Inoltre, grazie alla collaborazione di IEG e all’organizzazione di Golden Arts, il pubblico che frequenterà la fiera di Vicenzaoro potrà ammirare i gioielli che sono stati realizzati ispirandosi alle principali opere di Salvador Dalì e che ben rappresentano quella versatilità artistica di Dalì”.
In collaborazione con Dalì Universe, tra le più grandi collezioni private di opere dell’artista catalano al mondo, diretta da Beniamino Levi – mercante e collezionista d’arte che negli anni Sessanta ebbe un proficuo e profondo rapporto creativo e d’amicizia con Salvador Dalí, Vicenza celebra il grande genio surrealista con l’allestimento di una mostra diffusa tra il centro città e il quartiere fieristico di Vicenza. Due opere monumentali di oltre 5 metri di altezza saranno esposte in piazza Matteotti e in piazza dei Signori durante il VIOFF e altre due ospitate in fiera, mentre altre opere museali di circa 2 metri animeranno piazze e strade del centro. Non mancherà, infine, una mostra dedicata a Dalì al Museo del Gioiello di Vicenza, in Basilica Palladiana, dove sarà possibile ammirare fino al 26 gennaio una selezione di piccole sculture in oroe pietre preziose firmate dall’artista.
Numerose, poi, le attività parallele organizzate da Meneghini & Associati in collaborazione con l’Amministrazione comunale per animare la città in questo primo weekend di settembre. Di seguito alcune delle iniziative ad oggi confermate e che potrebbero prevedere ulteriori sviluppi.
Piazza dei Signori sarà la location esclusiva ad ospitare, sabato 7 settembre, l’attesissimo spettacolo dei Primi ballerini e solisti del Teatro La Scala di Milano, che interpreteranno una coreografia dedicata alle Golden Arts, e a cui farà seguito il Gala di danza classica e neoclassica con estratti dal repertorio di Rudolf Nureyev.
Le vetrine dei negozi e degli esercizi commerciali del centro saranno impreziosite da allestimenti finemente declinati sul tema dell’oro e delle arti. Notevoli suggestioni regalerà il progetto “Le vetrine vestono Lirica e Oro”, iniziativa ideata nel 2015 dal festival “Vicenza in Lirica” che quest’anno si amplia ulteriormente in occasione della presenza concomitante, il prossimo settembre, del festival musicale e del salone internazionale della gioielleria Vicenzaoro. Inoltre, anche le botteghe dell’artigianato artistico di alcune zone del centro storico e alcuni dei suoi angoli verdi nascosti saranno valorizzati attraverso degli itinerari pensati ad hoc: “Antiche botteghe e Portoni segreti” è organizzato da Confartigianato Imprese attraverso il marchio ViArt.
E, a proposito di una Vicenza tutta da scoprire, saranno organizzate percorsi guidati che faranno vedere la città da una prospettiva underground, con il supporto del Museo Diocesano e dei Musei Civici.
Un’attenzione particolare meriterà contra’ del Monte, dove avrà sede la mostra “Design del Gioiello” con l’esposizione di bozzetti, studi grafici, design e ricerche a livello progettuale di gioiellieri, orafi, scuole di arti e mestieri, formatori delle Associazioni di Categoria del comparto orafo; anche la Loggia del Capitaniato ospiterà le installazioni di artisti della manifattura dell’associazione CNA Vicenza.
Opere di talentuosi artisti emergenti decoreranno le vetrine di Corso Palladio, nel cuore del centro storico, mentre a intrattenere il pubblico in piazza Garibaldi e in piazza San Lorenzo saranno le coinvolgenti e numerose performance artistiche dal sapore innovativo e originale: il tutto reso possibile dal prezioso contributo dell’Associazione Culturale Teatro della Cenere.
Note dorate saranno eseguite durante la settima edizione del festival Vicenza in Lirica, che si terrà al teatro Olimpico e alle Gallerie d’Italia Palazzo Leoni Montanari dal 31 agosto al 15 settembre e che per l’edizione 2019 ha instaurato un rapporto di collaborazione con Italian Exhibition Group. Elemento caratterizzante del festival sarà proprio l’oro, soprattutto per quanto riguarda la produzione operistica “La Diavolessa” di Baldassare Galuppi su libretto di Carlo Goldoni, in esecuzione il 5 e l’8 settembre all’Olimpico.
“Sono particolarmente lieto – commenta Andrea Castello, direttore artistico di Vicenza in Lirica – di questa nuova e stimolante sinergia, che vede attivi il nostro festival, la grande manifestazione fieristica vicentina e l’Assessorato alle Attività produttive del Comune, e che ora, con VIOFF, sale ulteriormente di livello. Un inizio molto promettente per una collaborazione che mi auguro possa portare a nuovi, interessanti sviluppi a beneficio della città”.
Anche il Salotto dell’appartamento del celebre architetto Carlo Scarpa diventerà spazio espositivo per le eccellenze artigiane della città di Vicenza grazie al contributo del Comune e di Assoarchitetti. “Dedalo Minosse” prevede l’esposizione di pezzi dal design unico, dall’ arredo al gioiello fino all’argento, con una prima serata di degustazione enogastronomica.
Ospite di eccezione durante il Vicenza in Festival sarà il celebre cantante pop Max Gazzè, che si esibirà in un concerto in piazza dei Signori il 6 settembre.
Venerdì 6 settembre non mancherà nemmeno la letteratura: al Teatro Olimpico si terrà la cerimonia del premio letterario di fama internazionale «Neri Pozza», evento su prenotazione fino a esaurimento posti.
Un momento dedicato al cinema sarà quello di domenica 8 settembre con la proiezione inedita del docufilm integrale “Palladio”, biografia del 2019 diretta da Giacomo Gatti e prodotta da Francesco Invernizzi, che verrà presentata alla 76esima Mostra del Cinema di Venezia.
Ma largo spazio sarà dato anche ai giovani: il progetto «Ulisse – Il camper dell’orientamento», promosso da Comune di Vicenza e Fondazione Emblema, aiuterà i giovani a trovare la propria strada nel mondo del lavoro con modalità di orientamento innovative. Saranno previste delle performance degli studenti della Scuola Arte e Mestieri e dell’ITS Orafo in collaborazione con il Centro Produttività Veneto – CPV.
Anche l’associazione “Non ho l’età – Mercato Antiquariato Collezionismo & Vintage” darà il proprio contributo in piazza San Lorenzo nella giornata di domenica 8 settembre attraverso piccole esposizioni di artigianato e laboratori artistici.
Il Circolo Fotografico Vicenza, nella giornata di sabato 7 settembre, immortalerà i momenti più suggestivi dell’intera manifestazione; ad animare la serata sarà, in piazza dei Signori, il clima di festa che farà ballare la città grazie al dj-set organizzato da Cuore Matto.
Anche i palati, infine, godranno di sofisticate prelibatezze grazie ai numerosi Food Truck che, in occasione della tappa del Tour italiano “Cucine a Motore”, saranno sparsi in Piazza Duomo nella tre giorni del VIOFF Golden Arts e proporranno degustazioni gourmet e varie attività di intrattenimento.