Dal Pra Caputo e Luisetto (PD): studentato di San Silvestro opera strategica per “Vicenza universitaria”, avviare i lavori in tempi brevi

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Stefano Dal Pra Caputo davanti al portone del futuro Studentato di San Silvestro a Vicenza
Stefano Dal Pra Caputo davanti al portone del futuro Studentato di San Silvestro a Vicenza

“Un nuovo passo verso una Vicenza sempre più universitaria: uno spazio che torna a vivere e riqualifica il quartiere di San Silvestro, offrendo una prima risposta al caro-alloggi per studenti e famiglie”. Così commenta il consigliere comunale del Partito Democratico di Vicenza, Stefano Dal Pra Caputo, dopo l’annuncio dei fondi destinati alla sistemazione dello Studentato di San Silvestro:

“Tempi rapidi e l’attesa di vedere presto i lavoratori all’opera per restituire questo spazio alla città. Dopo oltre un decennio di attesa, lo studentato di San Silvestro a Vicenza si prepara a rinascere grazie a un finanziamento di 2,4 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca. La struttura, chiusa dal 2012 a seguito del sisma in Emilia Romagna, ha rappresentato per anni una risorsa inutilizzata nel cuore della città”.

“È ora essenziale procedere con rapidità”, ha commentato Stefano Dal Pra Caputo, Consigliere Comunale PD Vicenza, che prosegue così:“Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, iniziato con l’impegno del Sindaco Possamai durante il suo mandato in Regione e portato avanti dalla consigliera regionale del PD Luisetto”.

“Anche durante l’assemblea pubblica molto partecipata di qualche mese fa nei quartieri di San Silvestro, Sant’Andrea e Santa Chiara, era emerso il tema dello studentato. I residenti hanno sottolineato l’importanza di restituire vitalità all’area attraverso questo progetto, che rappresenta un passo significativo per migliorare la vivibilità e la sicurezza del quartiere”.

“La riapertura dello studentato non solo risponderà alle esigenze degli studenti, ma contribuirà anche alla riqualificazione del quartiere di San Silvestro – ha aggiunto Dal Pra -, migliorando la qualità della vita e riducendo il degrado che ha afflitto la struttura durante gli anni di inattività. Con l’avvio dei lavori, Vicenza compie un passo significativo verso la costruzione di una città più accogliente e sostenibile per gli studenti, elemento chiave per attrarre giovani talenti e generare un ritorno positivo per l’intera comunità”.

“Restituire alla città lo studentato di San Silvestro significa investire nel futuro di Vicenza come polo universitario di eccellenza”, ha concluso Dal Pra Caputo. “Siamo pronti a collaborare con tutte le istituzioni coinvolte per garantire che i lavori procedano senza intoppi e nei tempi previsti, offrendo agli studenti un ambiente adeguato alle loro esigenze e contribuendo al rilancio del nostro territorio.”

Sullo stesso tema interviene anche la consigliera regionale del Pd Veneto, Chiara Luisetto, che rileva che l”e notizie provenienti dal Miur sul rifinanziamento del bando per la realizzazione di strutture universitarie e lo scorrimento della graduatoria, che finalmente includerebbe lo studentato San Silvestro, rappresentano una svolta attesa da anni. Tuttavia, per evitare nuove promesse disattese e ottenere effettivamente i 2,4 milioni di euro necessari per riqualificare il sito, è fondamentale esercitare un pressing finale”.

La consigliera regionale del Pd ricorda, infatti, come già nel febbraio 2022 la Giunta regionale, a seguito dell’approvazione unanime di una mozione del Pd, si fosse impegnata ad avviare i lavori entro l’anno. Da allora, però, l’immobilismo ha portato a un degrado della struttura, come verificato dalla stessa Luisetto durante un sopralluogo nel febbraio scorso. Nonostante le risorse dell’Esu e l’attesa delle risorse ministeriali, non è stato preso alcun impegno diretto da parte della Regione, nonostante le sollecitazioni della consigliera, che ha presentato anche un emendamento al bilancio per chiedere 700 mila euro, destinati a ripristinare 24 alloggi e 58 posti letto, essenziali in questa fase di emergenza abitativa per gli studenti universitari.

Luisetto conclude annunciando un monitoraggio costante su questo finanziamento imminente, sottolineando la necessità di uno sforzo istituzionale massimo per risolvere questa annosa questione e rilanciare la struttura.