Vicenza, colpisce più volte, danneggiandoli e facendosi male, autobus e bancomat. Bloccato e denunciato dalla Polizia

235
Questura di Vicenza e Polizia di Stato di Vicenza, danni a bus e bancomat, denunciato
Questura di Vicenza e Polizia di Stato di Vicenza, le ultime notizie

Ha danneggiato colpendoli più volte, e facendosi anche male, il vetro di un autobus e degli sportelli bancomat: fermato dalla Polizia di Vicenza, ha rifiutato le cure ed è stato denunciato per danneggiamento aggravato un uomo di 33 anni. L’episodio è avvenuto nella nottata del 23 marzo: gli agenti della Polizia di Stato in servizio di “Volante” sono infatti intervenuti in viale della Pace a Vicenza, dove un autista della locale azienda del trasporto pubblico aveva segnalato che uno sconosciuto, chiaramente in stato di alterazione, avea rotto colpendolo il vetro di una portiera dell’autobus da lui condotto.

La centrale operativa della Questura, dopo aver raccolto la testimonianza dell’autista, il quale ha fornito anche una descrizione dell’autore del danneggiamento, ha inviato gli agenti delle Volanti in Corso Padova, dove intanto era stato segnalato un altro danneggiamento, questa volta agli sportelli bancomat di un istituto bancario, da parte di un soggetto la cui descrizione corrispondeva alle caratteristiche fisiche poco prima segnalate.

Il rapido arrivo sul posto delle Volanti della Questura ha consentito di bloccare l’uomo mentre si trovava ancora nei pressi dell’istituto bancario. L’uomo appariva in evidente stato di alterazione psicofisica ed aveva vistose escoriazioni sanguinanti alle mani ed alla testa.

Nonostante le ferite, l’uomo ha rifiutato di sottoporsi a cure mediche, ed è stato accompagnato dagli agenti in Questura. È stato identificato come T.L., 33 anni, barese domiciliato a Vicenza ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe