Danneggiamento notturno in corte dei Bissari, autore individuato grazie alle telecamere

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Erano circa le 23 di ieri sera quando F.K., tunisino di 40 anni senza fissa dimora, ha dato in escandescenze forse a seguito di un diverbio, scardinando e gettando giù dalla scalinata di corte dei Bissari due cestini della spazzatura.

Il fatto è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza e questa mattina l’uomo, già noto e più volte controllato dalla polizia locale nell’ambito delle attività antidegrado, è stato immediatamente riconosciuto.

“La vicenda di questa notte – dichiara il sindaco Francesco Rucco – dimostra come la rete di videosorveglianza, unita alla capacità investigativa della nostra polizia locale, sia un ottimo strumento di controllo della città. Lo sappiano tutti coloro che non hanno rispetto della cosa pubblica: le telecamere ci sono e c’è chi – fotogramma per fotogramma – scopre comportamenti illeciti e ne individua i responsabili, vigilando costantemente sulla sicurezza dei cittadini”.

Per il tunisino, compiute le verifiche di rito, è in arrivo una denuncia per danneggiamento.

Del resto un fatto analogo è avvenuto alcune settimane fa, tra il 2 e il 3 marzo, quando in piena notte un ragazzo ha divelto a calci e rovesciato un cestino della spazzatura in contra’ Santa Barbara. L’uomo, non contento, ha preso a male parole un passante che aveva rischiato di colpire buttando a terra il cestino, ha strattonato una ragazza che era con lui, fino a farla inciampare e cadere, e ha sferrato dei pugni sulla vetrina di un negozio. Infine, ha sollevato la fioriera di un esercizio commerciale all’angolo tra contra’ Santa Barbara e corso Palladio e l’ha scaraventata a terra, mandandola in frantumi.
Il fatto, anche in questo caso, è stato puntualmente ripreso dalla telecamera di videosorveglianza che si trova sul posto. Visionati i fotogrammi, la polizia locale ha avviato le indagini che hanno portato ad indentificare tra un gruppo di ragazzi che frequentano il centro storico l’autore dei danneggiamenti: D.G.B, 19 anni, italiano di origine ucraina. Il giovane, convocato in comando, ha ammesso di essere il soggetto ripreso dalle telecamere, dichiarando di aver litigato con la fidanzata quella sera, di aver bevuto molto e di non ricordare più nulla dei fatti. E’ stato denunciato per danneggiamento.