Sport: l’alimentazione dei ciclisti, l’esempio di Davide Formolo

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Davide Formolo
Davide Formolo

Davide Formolo ha conquistato tutti con la sua performance al campionato italiano di ciclismo su strada, incluso il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, il quale si è congratulato con il giovane ciclista veneto e attuale stella del ciclismo italiano per il titolo conseguito. Passista-scalatore e conosciuto anche con il soprannome di “Roccia”, Davide ha un viso da ragazzino, tanta, tanta passione per il ciclismo ed è conosciuto e particolarmente apprezzato per le sue prodezze in salita. Alto oltre il metro e ottanta e con un peso di appena 62 kg, il ciclista veronese è alto e sottile; a guardarlo forse ci si potrebbe chiedere da dove viene tutta l’energia che il 30 giugno lo ha spinto a staccare negli ultimi 40 km della gara e tagliare il traguardo lasciando i suoi avversari a bocca asciutta.

Ciclismo e alimentazione

Alimentazione per sportivi
Alimentazione per sportivi

L’alimentazione è sicuramente uno dei pilastri dell’allenamento di ogni atleta. Infatti, oltre a una grande determinazione e passione innata, allenamenti costanti e allenatori competenti, non è un segreto che atleti come Davide seguano un’alimentazione controllata da esperti consulenti nutrizionali. Le gare ciclistiche sono un grande dispendio di energia e mangiare correttamente influisce considerevolmente sulla performance di gara. Secondo quanto riferito in una recente intervista dal dottor Tarsi, responsabile medico del team Farnese-Selle Italia, durante una tappa nelle Dolomiti un ciclista può consumare fino alle settemila calorie.

Cosa mangiano i ciclisti professionisti?

  • Carboidrati: i carboidrati sono la nostra riserva di energia e il fabbisogno aumenta in situazioni di fatica fisica. I ciclisti mangeranno più pane e pasta quando prevedono un’uscita in salita, mentre per una gara di velocità si preferirà una quantità di carboidrati minore. I carboidrati complessi quali cereali costituiscono una gran parte dell’alimentazione dei ciclisti, seguiti da legumi e tuberi ad alto contenuto di amido come le patate.
  • Frutta e verdura fresca: fonte di zuccheri, di vitamine e di fibre, frutta e verdura fresca sono preferibilmente consumate a stomaco vuoto, prima e dopo una gara o un allenamento.
  • Proteine: oltre a contribuire all’aumento della massa muscolare, le proteine rafforzano il sistema immunitario. Carne magra, pesce, uova, latticini magri e legumi sono regolarmente inseriti nella dieta dei ciclisti professionisti. Iader Fabbri, l’ex-consulente della nazionale italiana di ciclismo, suggerisce che aggiungere una proteina in polvere Whey Isolataalla colazione permette di ottenere un abbinamento proteico idoneo e bilanciare l’assunzione di carboidrati ad alto indice glicemico.

Quando mangiano i ciclisti professionisti?

Non è solo cosasi mangia a influire sulla prestazione di gara di un ciclista, ma anche quandosi mangia è determinante. Mangiare troppo tardi prima di una gara può appesantire, privando l’organismo dell’atleta di energia (essendo già impegnato nella digestione) e di sostanze nutritive fondamentali che lo possano sostenere nello sforzo iniziale.

In generale, si suggerisce di assumere alimenti lunghi da digerire, ma a basso contenuto di grassi, durante la prima parte della gara e alimenti rapidi da digerire e ad alto contenuto di zuccheri e carboidrati nell’ultima parte. Durante la gara si suggerisce di bere acqua e sali minerali, per compensare le perdite idrosaline. Dopo la gara, è necessario reintegrare nell’organismo le sostanze perse, iniziando dai liquidi, da consumare in eccesso nonostante la sensazione di sete possa essere limitata.

Ciclismo per tutti

Non bisogna chiamarsi Davide Formolo per poter andare in bicicletta e tutti noi possiamo inforcare la due ruote per esplorare le campagne e muoverci in città con un mezzo ecologico e salutare. Facendo così, contribuiremmo ad aumentare il tasso di italiani che va in bicicletta quotidianamente che, come indicato da un sondaggio del 2013 della Commissione Europea,ammonta ad appena al 13%. Ricordatevi di includere un’alimentazione sana e potrete anche voi beneficiare dei consigli dei nutrizionisti della nazionale di ciclismo!