“Day after” bilancio, l’opposizione: “Rucco deve andare a casa”. Ma la Lega con Finco e Stefani lo difende: “pieno sostegno”

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Il sindaco Rucco – è scritto in una nota congiunta dei Gruppi di minoranza in Consiglio comunale – ha avuto il voto dei suoi su un bilancio con più tasse e zero prospettive. Ed è questa l’unica cosa che è riuscito a portare a casa, poiché è evidente che non ha nemmeno la fiducia della sua maggioranza.

Non l’ha avuta nelle parole pesanti come pietre dei capigruppo di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, imbarazzati di dover approvare un aumento delle tasse e delusi per non essere stati coinvolti nella stesura del bilancio. Per non parlare del consigliere Berengo, la cui perdurante assenza parla da sola, e del silenzio assordante di quasi tutti i consiglieri di maggioranza in quasi 14 ore di consiglio sul bilancio da tutti definito “l’atto più importante dell’amministrazione”.

Rucco cerca di sviare i suoi problemi interni parlando di divisioni nella minoranza. La minoranza gode di ottima salute e si impegna: ha presentato proposte in ambiti completamente tralasciati o anzi cassati all’amministrazione come l’ambiente, la partecipazione dei cittadini, il contrasto alla droga e alla violenza per una idea di sicurezza che non si limiti al presidio della polizia locale – sempre più caricata di compiti non suoi -, a Campo Marzo.

E’ il bilancio di un anno che vede entrare Vicenza in un nuovo decennio, con sfide giganti come l’ambiente e l’invecchiamento della popolazione, e in questo senso noi cinque gruppi di opposizione agiamo portando avanti fatti e idee per rispondere alle esigenze della nostra comunità.

Entriamo invece nel 2020, a quasi un terzo di mandato, con un bilancio ragionieristico, che mette le mani in tasca ai Vicentini dopo avere promesso di non aumentare le tasse, frutto di una giunta che ha cambiato quasi tutte le deleghe a causa della cacciata di tre assessori e a vari dirigenti e funzionari in fuga.

I cittadini hanno diritto a una amministrazione che lavori e non perda tempo e energie in beghe interne scaricando responsabilità su chi, minoranza, svolge il suo ruolo con impegno e passione.

Un Sindaco che non sa tenere una maggioranza chiara e una barra dritta deve andare a casa.


“Da parte della Lega – evidenziano in una nota i due esponenti leghisti Nicola Finco ed Erika Stefani – c’è pieno sostegno al lavoro che Francesco Rucco, la sua Giunta e la maggioranza tutta stanno portando avanti per la città. Il voto finale al documento di bilancio ha evidenziato come nella sostanza la Lega tutta abbia votato favorevolmente condividendo obiettivi e progetti”

“Il gruppo Lega – continuano – ha confermato quindi, attraverso il voto finale, unitarietà e sostegno all’azione amministrativa, pur evidenziando nella fase di discussione iniziale, per voce del proprio capogruppo, alcune criticità già affrontate e risolte in sede di maggioranza”.

“Non c’erano e non ci sono quindi motivi – concludono Finco e Stefani – per criticare l’operato dell’amministrazione comunale”.