“La Lega sembra essersi dimenticata del suo cavallo di battaglia: prima i veneti“. Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso commenta le tante voci polemiche che si stanno alzando in Veneto contro i possibili effetti del decreto “dignità”. “Già lo scorso primo luglio spiegavo come il decreto ‘dignità’, al posto di difendere i lavoratori, avrebbe creato disoccupazione, soprattutto in un settore caro al Veneto come quello del turismo – sottolinea Fracasso -. Col passare delle settimane sono sempre di più gli imprenditori e gli industriali che attaccano la frittata che il Governo 5 Stelle – Lega rischia di fare con questo provvedimento.
Proprio la Lega sembra essersi completamente dimenticata il territorio che per decenni ha difeso. E, su questo come su tanti altri temi, spicca il silenzio del presidente Luca Zaia. L’auspicio è che la levata di scudi del Veneto serva a far sì che il Parlamento faccia gli interessi del lavoro e delle imprese del Veneto. Altrimenti inizia sì il governo del cambiamento, ma del cambiamento in peggio“.
Stefano Fracasso, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto