Degrado Vicenza, da Lega e Fratelli d’Italia attacco senza sosta

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Il degrado avvolge la città di Vicenza come un anaconda avvolge la sua preda tra le possenti spire, prima di divorarla. Secondo i partiti all’opposizione nel consiglio comunale di Vicenza le cose stanno così.

Sono infatti numerose le lamentanze sullo stato delle cose che periodicamente, con cadenza quasi giornaliera, arrivano all’indirizzo dell’attuale governo cittadino reo, secondo i consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e altre compagini civiche, di non essere in grado di porre un argine, per lo meno per la parte ad esso spettante, ovvero nella gestione delle forze di polizia locale e nel dispiegamento di sistemi di contrasto al crimine, come la videosorveglianza.

Il capogruppo della Lega, Jacopo Maltauro, denuncia: Piazza delle Biade è invivibile per cittadini e commercianti a causa di risse e furti, in balia di baby gang e drogati. “Serve un colpo di coda da parte dell’amministrazione – tuona -. Non è possibile vivere alla giornata senza una visione di come affrontare questa emergenza e di come valorizzare il centro storico. Lo scaricabarile con le altre istituzioni delegate alla sicurezza pubblica non può essere sufficiente di fronte a chi chiede di poter lavorare serenamente e in un clima di civile convivenza”.

Contro il degrado, propone allora Maltauro (che con la Giunta Rucco aveva governato Vicenza per 5 anni subendo critiche dello stesso tono sull’argomento degrado, ndr) servirebbe un presidio mobile di vigilanza privata, coordinato con le forze dell’ordine e con funzione di controllo, prevenzione e deterrenza.

“Così come avevo avuto modo di avanzare per i parcheggi più sensibili un servizio di custodia privata, ugualmente, in occasione del prossimo bilancio previsionale serve valutare attentamente anche questa possibilità a tutela di chi lavora nel centro storico e a beneficio di chi vuole frequentarlo con maggiore serenità”, conclude il capogruppo della Lega nel Consiglio Comunale della città.

E sul degrado di Vicenza arriva un’ennesima bordata da Fratelli d’Italia, questa volta per conto del consigliere di quartiere (Zona 8), Giovanni Ottomano, che interviene dopo una raffica di furti a Polegge e secondo il quale, Possamai e i suoi si sono limitati “all’introduzione del Vigile di Quartiere, che in molte aree non è mai stato visto neppure transitare e non rappresenta un efficace strumento di deterrenza. Polegge è una piccola frazione – aggiunge -, i residenti si conoscono tutti e simili episodi possono comportare un rischio per la tenuta sociale della comunità. Servono azioni concrete per metterla in collegamento con il resto della città attraverso un piano per la sicurezza nei quartieri con l’installazione di telecamere e un più costante presidio del territorio da parte della Polizia locale”, conclude Ottomano.

E intanto, da un gruppo di consiglieri di quartiere di Fratelli d’Italia arriva una nuova lamentela: “Le iniziative per le feste natalizie di Vicenza sono state concentrate dall’amministrazione Possamai ne solo centro storico, trascurando del tutto molte aree periferiche della città“.

“Chiediamo al sindaco Possamai di rimediare a questa evidente disparità e di dimostrare di essere il primo cittadino di tutta Vicenza,” concludono i consiglieri Nicolò Stefano Aldighieri, Luca Cavarretta e Giovanni Ottomano.