L’appuntamento mensile per aggiornare lettori, community e sostenitori sulle nostre iniziative. Un modo per raccontare meglio e di più le attività della fondazione openpolis.
LA NECESSITÀ DI RIDURRE LO SPRECO DI CIBO
Le perdite alimentari in famiglia, nelle mense scolastiche o nei supermercati, sono dannose per l’ambiente e per il sistema socio-economico. Ridurle, adottando modelli di produzione e di consumo sostenibili è l’obiettivo da raggiungere, partendo da un maggiore monitoraggio del fenomeno.
13,8% la quota stimata di cibo sprecato a livello globale, nel 2016.
Non esistono dati precisi sullo spreco di cibo a livello nazionale, una carenza che vale anche per l’Italia. Nel nostro approfondimento, abbiamo quindi analizzato i risultati dell’indagine campionaria condotta nell’ambito del progetto Reduce, riguardo le perdite alimentari nelle famiglie, nelle mense scolastiche e negli ipermercati. Tutti e tre i contesti sono accomunati da una prevalenza dello spreco su prodotti quali verdura e frutta.
L’Italia è un territorio vulnerabile agli eventi sismici che, anche quando non costituiscono una minaccia per la vita delle persone, lo sono per l’ampio patrimonio culturale del paese, soprattutto nelle aree più a rischio.
VARIAZIONI DI TEMPERATURE E PRECIPITAZIONI
I centri urbani sono particolarmente esposti a fenomeni legati al cambiamento climatico, come l’aumento delle temperature e delle precipitazioni. Monitorare l’evolversi di tali eventi nel corso del tempo, è necessario per mettere in atto strategie di tutela di questi territori.
CLIMA E AMBIENTE
Oggi la questione ambientale è una sfida cruciale per tutti i paesi. Dalla qualità dell’aria all’uso del suolo, dai rifiuti al riscaldamento climatico, monitoriamo lo sviluppo di fenomeni e indicatori sui diversi livelli territoriali.