L’assemblea dei soci dell’Associazione Diakonia onlus, ente gestore dei servizi di Caritas Diocesana Vicentina, ha rinnovato il Consiglio direttivo che sarà in carica fino al 2026 e che è costituito dal nuovo presidente don Giampaolo Marta, Vicario generale della Diocesi, dai confermati consiglieri Sante Marcante, vicepresidente, Serena Capotosti e Carlo Crosara e dal nuovo consigliere Alessandro Savio.
“Accolgo questo nuovo incarico con grande fiducia – dichiara don Giampaolo Marta –, consapevole della complessità delle sfide che ci attendono per rispondere alle richieste di aiuto provenienti da chi, per vari motivi, è finito ai margini della società. Possiamo contare su servizi ben strutturati, operatori qualificati e su quasi 2.600 volontari dell’intera galassia Caritas attivi in tutto il territorio diocesano. Persone che ogni giorno si spendono per ascoltare, accompagnare e dare speranza a coloro che incontrano. Sappiamo che la povertà, nelle sue forme più diverse, è purtroppo ben presente anche nella nostra area e necessita di risposte concrete, che noi cerchiamo di dare anche grazie al contributo di tanti donatori, a cui va il nostro più grande ringraziamento”.
“A nome di tutta la Caritas Diocesana Vicentina, ringrazio don Giampaolo e tutto il rinnovato Consiglio direttivo per la disponibilità ad assumere questo importante impegno – afferma don Enrico Pajarin, direttore di Caritas Diocesana Vicentina – e auguro loro che esso porti buoni frutti. L’Associazione Diakonia è per Caritas lo strumento principale attraverso cui mettere in pratica i valori e i principi che ci guidano, cioè quelli della carità cristiana. Per tale motivo è di assoluta importanza per il supporto alle persone più svantaggiate”.
L’Associazione Diakonia Onlus è lo strumento operativo della Diocesi di Vicenza, nell’ambito della Caritas Diocesana Vicentina, per la progettazione e la gestione dei servizi-segno nell’Area della Promozione Umana e nell’Area Promozione Mondialità. Il termine stesso «diakonia» (servizio), sta a indicare la scelta dell’Associazione di mettersi a servizio delle persone che si trovano in una situazione di bisogno.
Il fine che ispira le scelte strategiche, i comportamenti gestionali, come pure la valutazione dei risultati e degli effetti, è la promozione integrale della persona verso l’autonomia, che si concretizza con la relazione e l’accompagnamento attraverso l’ascolto, la progettualità e i gesti concreti.
Tutto questo si concretizza attraverso 18 servizi: Casa Santa Lucia (struttura diurna per persona senza dimora o in una situazione di grave marginalità); Casa San Martino (ricovero notturno per persone senza dimora); social housing per temporanee emergenze abitative; consulenza legale; tirocini e lavoro; donna e famiglia; famiglie rom e sinti; emporio solidale; anziani; sostegno psicologico; dipendenze e compulsività; Davide e Golia (disagio psichico); lutto, solitudine ed esperienza del limite; S.T.R.A.D.E. (difficoltà economica); progetto Esodo (reinserimento sociale e lavorativo di detenuti in misure alternative, in misure cautelari o in regime di semilibertà); lavori di pubblica utilità e affidamento in prova; accoglienza richiedenti o già titolari di protezione internazionale; emergenze umanitarie e progetti internazionali per la cooperazione e lo sviluppo.