Disabili, Il Popolo della Famiglia Veneto: “Nessuno venga lasciato indietro”

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«Albert Einstein diceva che “che è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”». A ricordarlo è Nicola Di Matteo, fondatore insieme a Mario Adinolfi del Popolo della Famiglia, riferendosi all’appuntamento annuale di domenica 13 ottobre per la Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down. Di Matteo prosegue: «Siamo a fianco di chiunque è dalla parte dei più deboli e a favore della vita. Facciamo eco al messaggio dell’edizione 2019 “Non lasciate indietro nessuno”, rilanciando gli impegni programmatici emersi alla recente Assemblea Nazionale del Popolo della Famiglia: abrogazione del reddito di cittadinanza, per usare i 7 miliardi annui sul Reddito di Maternità e sostegno alla disabilità, libertà scolastica e riforma basata sul costo standard, aumento del fondo del Servizio Sanitario Nazionale ed aiuto ai giovani che intendono sposarsi e aprire nuove attività.» Nicola Di Matteo ha ricordato «la piena realizzazione di ogni persona con disabilità passa proprio attraverso le opportunità offerte dalla scuola, dalla vita di relazione sociale, affettiva e nel mondo del lavoro. Questi sono aspetti di felicità ai quali ogni persona ha diritto» e concludendo il Coordinatore Nazionale PdF ha ribadito con forza «Rigettiamo ogni qualsivoglia cultura dello scarto e di selezione eugenetica che vuole impedire la nascita di bambini affetti da “difetti di fabbrica” di qualsiasi genere, come succede ormai in numerosi paesi del nord Europa, dove con diagnosi prenatale si eliminano il 90% dei concepiti». Il Popolo della Famiglia nel Veneto ed in tutta Italia è a fianco di chi lotta per la Vita: dalla nascita alla morte naturale.

 

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