Distretto di Bassano del Grappa: Maria Teresa Zanella nuova responsabile per i servizi rivolti all’età evolutiva 

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Maria Teresa Zanella
Maria Teresa Zanella

L’ULSS 7 Pedemontana ha nominato Maria Teresa Zanella come nuova responsabile dell’Unità Operativa Semplice Età Evolutiva.

La dottoressa, thienese, è laureata in Psicologia presso l’Università degli Studi di Padova, dove ha conseguito anche la specializzazione in Psicologia Clinica – Indirizzo Psicologia e Psicoterapia individuale e di Gruppo, approfondendo quindi la sua formazione con un training speciale quadriennale in Psicoterapia Cognitiva ad Indirizzo Costruttivista e due master, in Psicoterapia Cognitiva dell’Età Evolutiva presso il Centro Clinico Crocetta di Torino e in Psicopatologia e Neuropsicologia Forense presso l’ateneo di Padova.

Dopo 15 anni di esperienza come libero professionista, nel 1999 la dott.ssa Zanella ha iniziato il proprio percorso professionale presso l’allora ULSS 3 Bassano del Grappa, lavorando fino al 2014 prevalentemente nel territorio dell’Altopiano dei 7 Comuni. Per 6 anni, dal 2011 al 2018, ha lavorato inoltre nell’Ambulatorio per i Disturbi di Attenzione ed Iperattività del servizio di Neuropsichiatria Infantile, quindi dal 2018 al 2021 si è trasferita professionalmente all’ULSS 2 Marca Trevigiana. Rientrata in ULSS 7 Pedemontana all’inizio del 2021, ha lavorato prevalentemente al Servizio per le Dipendenze in qualità di psicologo psicoterapeuta, occupandosi della cura e della riabilitazione delle dipendenze da sostanze, alcol e tabacco, con particolare attenzione alla fascia di utenti in giovane età. 

“Nel corso della sua carriera – commenta il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana, Carlo Bramezza – Maria Teresa Zanella ha maturato una significativa esperienza in diversi ambiti delle problematiche tipiche dell’età evolutiva, dagli aspetti comportamentali alle problematiche cognitive e di relazione, fino ai rischi di sviluppare dipendenze in età precoce. Sono certo dunque che con la sua esperienza saprà guidare al meglio un servizio che è strategico in un’epoca in cui, come sappiamo bene, le forme di disagio in età scolare sono sempre più diffuse”.

“I bambini e gli adolescenti oggi più che mai – commenta a questo riguardo Maria Teresa Zanella – richiedono una attenzione specifica, sia rispetto al riconoscimento delle situazioni a rischio che all’attivazione di strategie di intervento sul disagio. L’adolescenza in particolare è una fase delicata e complessa, rappresenta un importante momento di svolta rispetto al percorso di strutturazione dell’identità. Gli adolescenti di oggi sono maggiormente esposti a fattori di rischio sociale, ambientale ed affettivo, ed in alcuni casi assistiamo ad un blocco del percorso di crescita con elevati livelli di sofferenza ed importanti ricadute sul piano dell’equilibrio psichico. Diventa fondamentale allora sostenere tempestivamente sia l’adolescente che il suo contesto di vita, in primis la famiglia, nel momento dello stallo evolutivo, per permettere la ripresa del percorso evolutivo e trasformare le fragilità in opportunità di crescita e non in patologie”.