Dl Ong, Sbrollini (Az-Iv): “È miope, incostituzionale e disumano”

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Sul decreto legge (Dl) sulle Ong si registra un commento critico della senatrice vicentina Daniela Sbrollini di Azione-Italia Viva.

“Consideriamo questo decreto miope, incostituzionale e disumano – ha detto nel corso della discussione generale sul Dl Ong -.

Il governo – ha aggiunto la senatrice – dimostra l’incapacità di affrontare un tema in modo sistemico, strutturale, un fenomeno complesso come quello dell’immigrazione. Si limita a individuare un nemico immaginario, le navi delle ong. Così, sposta la responsabilità sui soggetti sbagliati e affronta il problema con una soluzione inefficace e incostituzionale.

Siamo di fronte a una norma disumana, che dilata oltre ogni logica il concetto di porto sicuro. Affrontare il tema con serietà significare provare a riformare il sistema di accoglienza, depotenziare i decreti vergogna adottati in precedenza, istituire un’autorità indipendente per l’immigrazione, rivedere il sistema dei rimpatri, rafforzare gli sportelli unici e le ambasciate italiane nei paesi di partenza.

E soprattutto favorire in Europa un clima di collaborazione invece di litigare con Stati come la Francia. Ci chiediamo anzi di convincere i vostri amici di Ungheria e Polonia di rivedere le posizioni che ostacolano ogni forma di accordo”, ha concluso la Sbrollini.