Test del Dna fetale gratuito per le donne in gravidanza residenti in Veneto. Oggi l’aula di Palazzo Ferro Fini ha infatti approvato la mozione del Partito Democratico. “Una misura sperimentale, come già avviene per esempio in Lombardia ed Emilia Romagna. Abbiamo votato un testo condiviso, adesso l’impegno della Regione deve essere vero e concreto. Anche perché una mozione analoga aveva ottenuto il via libera già un anno e mezzo fa, ma da allora non è accaduto niente. La prevenzione deve essere alla portata di tutte”, commentano in un comunicato le consigliere dem Francesca Zottis, Anna Maria Bigon e Vanessa Camani. “Il Nipt (Non invasive prenatal test) è uno strumento innovativo basato sulla valutazione del Dna del feto presente nel sangue materno che consente di prevedere con un alto grado di attendibilità le trisomie 13, 18 e 21 già a 10 settimane di gestazione, utilizzando un singolo prelievo di sangue materno. Purtroppo ha un costo ancora molto elevato, tra i 500 e i 700 euro, che lo rende difficilmente accessibile, nonostante la sua introduzione nelle strutture sanitarie pubbliche sia raccomandata dalle linee guida del ministero della Salute. Crediamo sia un passo importante verso la costruzione di una sanità che sia realmente equa. Certo è necessario che venga inserito nei Lea nazionali, ma anche la Regione può dare un importante contributo, come avviene in altre realtà. La prevenzione è importante e ogni donna essere messe in condizione di farla, indipendentemente dal proprio portafoglio”.