A Vicenza, a partire dal mese di ottobre 2018 – scrive Beatrice Peruffo, portavoce di Mediterranea Vicenza di Mediterranea Saving Humans – dopo l’emanazione del Decreto Salvini molte associazioni e singoli cittadini si sono interrogati sulla portata del provvedimento, nel frattempo convertito in legge dello Stato, e delle sue pesanti ricadute sul fronte dei diritti e dei più elementari doveri di solidarietà.
A seguito del lavoro di approfondimento, a gennaio 2019 è stato inviato al Prefetto e al Sindaco un Documento firmato* da 385 cittadini e da 39 fra ONG, associazioni, cooperative, gruppi politici e sociali della nostra città nel quale si chiedeva non venissero applicati alcuni aspetti del Decreto ritenuti particolarmente lesivi di diritti sanciti dalla nostra Costituzione, in particolare quelli che risultano finalizzati a precludere la possibilità di iscrizione alle liste anagrafiche dei richiedenti protezione internazionale, e, di conseguenza, l’accesso a tutti i servizi e le agevolazioni erogati sul territorio. Richieste che si affiancano naturalmente a quella di promuovere politiche di contrasto alla povertà estrema e di inclusione sociale, che garantiscano dignità e diritti a tutti. Il Documento si chiudeva con la richiesta di un incontro a Sindaco e Prefetto.
Ad oggi, 21 maggio, siamo ancora in attesa di un incontro con entrambe le istituzioni; nel frattempo i Tribunali di Firenze e di Bologna hanno avanzato sospetti di illegittimità costituzionale di una norma che, se applicata nel senso indicato dal decreto, escluderebbe dall’accesso a diritti fondamentali senza fondata motivazione giustificatrice, una categoria di persone; tali Tribunali hanno emesso provvedimenti che avvalorano la richiesta indicata nel Documento, di istituire cioè anche a Vicenza l’Albo per l’Iscrizione Anagrafica dei Richiedenti Asilo.
A proposito di ciò, viene pertanto rinnovata al Prefetto, al Sindaco e al Comune di Vicenza la richiesta di prendere una posizione chiara e pubblica e di avviare, con i firmatari di questo Documento, un proficuo confronto generale sul tema immigrazione.
*Firmatari:
385 sottoscrizioni individuali e i seguenti Gruppi:
v Mediterranea Vicenza,
v Giuristi Democratici,
v Welcome Refugees Vicenza,
v Migrantes Vicenza,
v Presidio Pietro Sanua – Libera Vicenza,
v Associazione Centro Astalli,
v Arci Servizio Civile Vicenza,
v Coalizione civica per Vicenza,
v Associazione Civica “Da Adesso in Poi”,
v Beati i Costruttori di Pace,
v Forum Pace Vicenza,
v Clan Agesci VI 9,
v Coordinamento Stranieri,
v Liberi e Uguali di Vicenza e Provincia,
v Le Orme Onlus
v ANPI
v Comitato Vicentino di Possibile,
v Coordinamento Studentesco di Vicenza,
v Pax Christi Vicenza,
v Ass. Cul. Femminileplurale.
v Equistiamo APS,
v Associazione Presenza Donne,
v Fondazione Capta Onlus,
v Donne in Rete per la Pace,
v Alternativa Nord/Sud per il XXI secolo (ANS-XXI ONLUS),
v Progetto Sulla Soglia (Coop. Soc. Insieme, Coop. Soc. Tangram, Rete Famiglia Aperte),
v Progetto Quadri Scuola Alfabetizzazione Migranti,
v MIR/IFOR Vicenza (Movimento Internazionale di Riconciliazione),
v ARCI Vicenza,
v Legambiente Vicenza,
v Circolo Arci Cosmos,
v Associazione Fornaci Rosse,
v Potere al Popolo,
v Partito della Rifondazione Comunista (Vicenza e Provincia),
v Unione Sindacale di Base (USB) Vicenza
v Associazione Senza Confini