Domenica 1° Giornata delle Librerie indipendenti del Veneto

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Domenica 10 dicembre sarà la 1° Giornata delle Librerie indipendenti del Veneto. L’invito rivolto a tutti è quello di scoprire, imparare a conoscere, entrare, nelle librerie indipendenti del Veneto e richiamare l’attenzione su questi luoghi, spazi di incontro di storie e persone. L’iniziativa di sensibilizzazione è ideata e promossa dalla Regione del Veneto – Assessorato alla Cultura in collaborazione con AIB Associazione Italiana Biblioteche – sezione Veneto, insieme all’Associazione Editori Veneti EV, all’Associazione Librai Italiani ALI – Confcommercio Veneto e al Sindacato Italiano Librai Cartolibrai SIL – Confesercenti Veneto.

L’obiettivo è evidenziare l’importanza delle librerie indipendenti quali presidi culturali, la figura del libraio e il riconoscimento della dimensione sociale di questa professione. Si punta così a costruire una collaborazione fra tutti gli operatori del settore – autori, editori, librai, biblioteche, scuole – attraverso una rete di iniziative che incoraggiano azioni di contaminazione e di scambio nella convinzione che l’unione fa la forza.

Sono più di 180 le librerie indipendenti del Veneto. La loro ‘bibliodiversità’ le fa essere, per natura, spazi di relazione, informazione, crescita e vetrina diffusa di autori e racconti del territorio, che si esprimono nella variegata produzione editoriale veneta.

“Dopo il successo della Maratona di Lettura. Il Veneto legge’, che conta già sette edizioni, si rinnova l’impegno della Regione per il mondo dei libri e della lettura con questa nuova iniziativa, la Giornata delle Librerie indipendenti del Veneto – interviene l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari-. Con il 10 dicembre si dà il via ad un piano di sensibilizzazione sull’importanza delle librerie indipendenti, che comprende attività formative per l’aggiornamento e la crescita professionale degli operatori del settore oltre a una serie di iniziative di collaborazione fra case editrici, librerie indipendenti e il sistema regionale degli istituti di cultura, con l’obiettivo condiviso di favorire la visibilità e la distribuzione delle opere edite in Veneto”.

“Invito tutti – aggiunge Corazzari -a scoprire quei moltiplicatori di occasioni culturali che sono queste librerie di prossimità, a cercare quelle più vicine ai luoghi in cui si vive, si lavora, si passa del tempo libero, a frequentarle, a considerarle ‘casa’. Crediamo nel potenziale di questo progetto che tutela la bibliodiversità, coltiva il senso di appartenenza, facendo gioco di squadra e, convogliando energie, condivide il bene prezioso della lettura. Biblioteche e librerie sono risorse per la crescita. Rendono una comunità più coesa, contrastano la povertà. Sono l’anima dei luoghi, rigeneratori di socialità”.