L’assessorato all’ambiente lancia quattro domeniche ecologiche, ognuna con un tema specifico per sensibilizzare i cittadini sulla tutela dell’ambiente e del territorio.
Domenica 27 giugno aprirà il calendario delle giornate in cui sarà anche limitata la circolazione dei veicoli a motore. Il focus di questo primo appuntamento sarà la mobilità sostenibile per una giornata di festa della bicicletta con diverse iniziative sul mondo delle due ruote. Seguirà, domenica 19 settembre, dedicata a “I parchi e la città”. “La lotta ai cambiamenti climatici” sarà al centro di domenica 24 ottobre, che si svolgerà in concomitanza con la Giornata mondiale delle Nazioni Unite. Chiuderà il programma 2021 la giornata dedicata a “I boschi urbani di Vicenza”, domenica 21 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli alberi.
Le domeniche ecologiche sono organizzate dall’assessorato all’ambiente, a seguito del pacchetto di misure straordinarie per la qualità dell’aria previsto dalla Regione Veneto e in relazione alle linee programmatiche dell’amministrazione, che prevedono campagne di sensibilizzazione per lo sviluppo sostenibile.
“Dopo lo stop dell’anno scorso ripartiamo con le domeniche ecologiche – afferma l’assessore all’ambiente Simona Siotto – Per la prima volta le programmiamo adesso per tutto l’anno, per consentire ai cittadini di potersi organizzare, e le dedichiamo completamente ai temi ambientali: non saranno giornate solo di blocco delle macchine, ma di vera sensibilizzazione sui temi ambientali. Partiamo quindi il 27 giugno con una giornata sulla mobilità sostenibile. Domenica 19 settembre sarà dedicata ai parchi e alla città, quella del 24 ottobre alla lotta ai cambiamenti climatici, mentre il 21 novembre al tema dei boschi urbani. A dicembre invece la domenica ecologica salterà per dare spazio alle iniziative prenatalizie, in accordo con la Regione, e verrà recuperata nel 2022. Va ricordato infatti che l’ordinanza no smog della Regione Veneto ha introdotto l’obbligatorietà di una giornata verde al mese nel periodo in cui è in vigore, ovvero da ottobre ad aprile. Per quest’anno quindi alle tradizionali due domeniche ecologiche, che l’amministrazione faceva a giugno e settembre, aggiungiamo quelle di ottobre e novembre. Nel 2022 ci sarà almeno una domenica al mese dedicata ai temi ambientali, da gennaio ad aprile e poi da ottobre a dicembre. Una misura che diventerà strutturale all’interno degli eventi della città e un appuntamento fisso per i cittadini da dedicare all’ambiente” .
Domenica 27 giugno, modifiche alla circolazione
Domenica 27 giugno è previsto il blocco del traffico nell’area all’interno delle mura storiche della città, dalle 9 alle 18, per tutti i veicoli a motore a eccezione di quelli esclusivamente elettrici.
È prevista inoltre l’interdizione al traffico di viale Roma, tra viale Venezia e l’intersezione con viale Verdi, da mezzanotte al termine di “veloCittà”.
La cartellonistica stradale con le indicazione del blocco sarà installata 48 ore prima da Amcps.
Elenco delle strade percorribili che circondano l’area vietata alla circolazione
Viale Mazzini; viale D’Alviano; viale F.lli Bandiera (dalla rotatoria di porta San Bortolo a viale Rodolfi); via Rodolfi; via Ceccarini; via Legione Gallieno; viale Margherita; viale del Risorgimento Nazionale; viale X Giugno (da viale Risorgimento Nazionale a viale Venezia); viale Venezia; piazzale della stazione; viale Milano; viale dell’Ippodromo; piazzale Bologna.
Parcheggi
Restano aperti i parcheggi in viale D’Alviano – Porta San Bortolo, viale Rodolfi (in prossimità dell’ingresso dell’ospedale), piazzale Bologna e parcheggio Verdi. L’ingresso e uscita di quest’ultimo avverranno esclusivamente da viale Ippodromo.
Chi può circolare
Possono circolare i veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio di visita domiciliare, muniti di apposito contrassegno distintivo, veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri o case di cura in servizio di reperibilità, nonché i veicoli di associazioni, imprese o privati che svolgono assistenza sanitaria e/o sociale; gli autobus adibiti a servizio pubblico e al servizio di enti, aziende, comunità e scuole; i taxi e le autovetture in servizio di noleggio con conducente; i veicoli degli enti locali: Aim (compresi i veicoli che operano in dipendenza di contratti d’appalto dal Comune e dalle aziende speciali e previa esposizione di una nota del Comune o dell’azienda speciale stessa), Ulss, Arpav, Poste, Enel, istituti di vigilanza privata e veicoli adibiti esclusivamente al pronto intervento su impianti, essenziali al funzionamento delle comunicazioni, dei servizi dell’acqua – luce – gas, alla gestione di emergenza di impianti (ascensori, caldaie, sistemi informatici, ecc.), adibiti al trasporto di derrate deperibili, farmaci, nonché quelli necessari a garantire il funzionamento dei servizi pubblici essenziali rientranti nell’ambito dell’art. 1, lettera a), b) c) d) ed e) della legge 12 giugno 1990 “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati” (compresi i veicoli al servizio dei mezzi d’informazione privata), purché siano tutti facilmente individuabili da scritte o particolari simboli di riconoscimento esterni applicati alle fiancate della carrozzeria del mezzo di trasporto; sono esclusi anche i veicoli dei giornalisti esclusivamente per lo svolgimento del proprio lavoro, purché provvisti di autocertificazione che dovrà essere esposta sul cruscotto, in modo ben visibile.
La circolazione è permessa inoltre per i veicoli adibiti al servizio di portatori di handicap (muniti di contrassegno), di soggetti affetti da gravi patologie documentate con certificazione rilasciata dagli enti competenti o autocertificazione, comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse, delle persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili, cure, analisi e visite mediche, persone impegnate nell’assistenza a ricoverati in luoghi di cura o nei servizi residenziali per autosufficienti e non; i veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense o comunità; i veicoli adibiti a cerimonie nuziali o funebri e di altre cerimonie religiose ed eventuali veicoli al seguito; chi deve recarsi alla farmacia di turno nel caso l’esercizio, si trovasse all’interno del perimetro, con autocertificazione che dovrà essere esposta sul cruscotto o copia della ricetta medica; i residenti dell’area interessata dal blocco veicolare che dovessero recarsi all’obitorio ospedaliero di Vicenza, con autocertificazione che dovrà essere esposta sul cruscotto; i residenti dell’area interessata dal blocco veicolare che si devono recare alla stazione ferroviaria, alla stazione SVT, ad un aeroporto o un porto per accompagnare o per prelevare passeggeri di treni, autobus, aerei o navi; i conducenti dovranno essere provvisti di autocertificazione che dovrà essere esposta sul cruscotto o di biglietto e/o abbonamento treni/autobus, aerei, navi; i veicoli al servizio degli organizzatori delle manifestazioni inerenti alle iniziative e all’organizzazione della domenica ecologica, che dovranno esporre sulla parte anteriore interna di ogni veicolo copia dell’ordinanza vidimata dal Direttore del Servizio Ambiente, Energia e Territorio, anche durante la sosta nei pressi dell’area in cui si svolge la manifestazione; i veicoli degli ospiti degli alberghi, strutture ricettive simili, case d’accoglienza, o dei loro accompagnatori, situati nell’area interdetta, limitatamente al percorso necessario all’andata e al ritorno dall’albergo, struttura ricettiva simile o dalla casa d’accoglienza, con obbligo di esposizione di copia della prenotazione; i veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per gli adempimenti del proprio ministero; i veicoli a trazione esclusivamente elettrica (compresi quindi veicoli ibridi “plug-in” che circolino in modalità elettrica.
Per particolari casistiche che non rientrano nelle eccezioni sopra riportate il Servizio Ambiente, Energia e Territorio potrà rilasciare specifiche autorizzazioni.
Controlli e sanzioni
Domenica 27 giugno verrà istituito temporaneamente il Centro operativo comunale e volontari della protezione civile e di altre organizzazioni convenzionate saranno impegnate nella distribuzione dell’afflusso di persone, in modo tale da evitare assembramenti, e in attività di informazione alla popolazione e presidio del territorio.
Gli agenti della polizia locale pattuglieranno la città per garantire il rispetto dell’ordinanza.
Chi ignora il divieto è soggetto a una sanzione amministrativa di euro anzione amministrativa da 87 a 344 euro.
In caso di pioggia
In caso di pioggia persistente il blocco della circolazione potrà subire una riduzione dell’orario, che sarà comunicato tramite il sito del Comune di Vicenza.
Per maggiori informazioni: https://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/281720