Con una media di consensi pari al 98,3% Valdagno è tra i comuni italiani con il maggior tasso di adesioni alla campagna “Una scelta in Comune” con cui, dal 22 marzo 2016 offre la possibilità ai cittadini che rinnovano la propria carta d’identità di esprimere il consenso alla donazione di organi e tessuti.
Secondo i dati forniti in tempo reale dal Centro Nazionale Trapianti, il totale delle dichiarazioni in Italia è pari a 10,4 milioni, di cui ben 8,8 mln sono quelle presentate attraverso i comuni. Chi ha manifestato il proprio consenso in quest’ultimo caso è il 68,8% dei dichiaranti. Le Regioni che registrano il maggior numero di adesioni sono la Lombardia (1.991.534 dichiarazioni), l’Emilia Romagna (975.618 dichiarazioni) e il Lazio (928.011 dichiarazioni). Più indietro, in quinta posizione si attesta invece il Veneto con 879.018 dichiarazioni (633.234 raccolte presso i 421 Comuni attivi e le restanti 23.299 presso le ASL). A trainare le adesioni regionali è poi la Provincia di Vicenza che ne conta 173.452 con 120.135 dichiarazioni raccolte dai Comuni (97 quelli attivi) e una media di consensi del 75,6%. I primi centri per numero di dichiarazioni sono Vicenza (17.930), Bassano del Grappa (7.680) e Schio (7.282). Anche se più arretrato Valdagno fa registrare ottimi risultati, con un totale di 1.567 consensi espressi agli sportelli dell’Anagrafe con una media del 98,3%, nettamente superiore sia al dato su base nazionale che a quello regionale.
Secondo i dati forniti in tempo reale dal Centro Nazionale Trapianti, il totale delle dichiarazioni in Italia è pari a 10,4 milioni, di cui ben 8,8 mln sono quelle presentate attraverso i comuni. Chi ha manifestato il proprio consenso in quest’ultimo caso è il 68,8% dei dichiaranti. Le Regioni che registrano il maggior numero di adesioni sono la Lombardia (1.991.534 dichiarazioni), l’Emilia Romagna (975.618 dichiarazioni) e il Lazio (928.011 dichiarazioni). Più indietro, in quinta posizione si attesta invece il Veneto con 879.018 dichiarazioni (633.234 raccolte presso i 421 Comuni attivi e le restanti 23.299 presso le ASL). A trainare le adesioni regionali è poi la Provincia di Vicenza che ne conta 173.452 con 120.135 dichiarazioni raccolte dai Comuni (97 quelli attivi) e una media di consensi del 75,6%. I primi centri per numero di dichiarazioni sono Vicenza (17.930), Bassano del Grappa (7.680) e Schio (7.282). Anche se più arretrato Valdagno fa registrare ottimi risultati, con un totale di 1.567 consensi espressi agli sportelli dell’Anagrafe con una media del 98,3%, nettamente superiore sia al dato su base nazionale che a quello regionale.
“Esprimere il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali e della Famiglia, Tiziana De Cao – rappresenta un gesto di profonda solidarietà. Fa quindi piacere vedere che la quasi totalità dei valdagnesi che hanno accolto il significato della campagna “Una scelta in Comune” recandosi ai nostri sportelli ha detto di si. Torniamo così a ricordare che al momento del rinnovo della carta d’identità c’è anche questa occasione e che è bene che ogni cittadino ne sia consapevole, per poter dare il proprio consenso o meno.”
Le modalità con cui un cittadino italiano può esprimere il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti sono ben cinque:
– presentando la dichiarazione di volontà agli sportelli dell’ASL di riferimento
– presentando la dichiarazione di volontà agli sportelli dell’ASL di riferimento
– presso l’Anagrafe Comunale al momento del rinnovo della carta d’identità
– compilando la modulistica dell’Aido – Associazione Italiana Donatori di Organi, tessuti e cellule
– compilando una apposita tesserina (Donor card) con i propri dati, la dichiarazione di volontà e la propria forma (il tesserino dovrà essere sempre portato con sé)
– scrivendo un atto olografo in cui siano riportati i propri dati, la dichiarazione di volontà in merito alla donazione e la propria firma (anche in questo caso il documento dovrà sempre essere portato con sé)
Nei primi tre casi, la dichiarazione viene registrata sul Sistema Informativo Trapianti e permette di individuare i donatori in modo più rapido.
Chi rinnova la propria carta d’identità si vedrà porre per legge la domanda sulla donazione degli organi. Il cittadino può esprimere il proprio consenso o meno. Questi pareri verranno registrati nel Sistema Informativo Trapianti.
C’è poi la possibilità di non esprimersi. In tal caso se esistono dichiarazioni di volontà precedenti rimangono valide, altrimenti non verrà registrata alcuna espressione all’interno del Sistema Informativo Trapianti.
C’è poi la possibilità di non esprimersi. In tal caso se esistono dichiarazioni di volontà precedenti rimangono valide, altrimenti non verrà registrata alcuna espressione all’interno del Sistema Informativo Trapianti.
Valdagno è inoltre Città del dono (http://www.cittadeldono.it/valdagno/) e si impegna ogni anno, in sinergia con le associazioni del dono Avis, Aido e Admo ad informare con un’apposita lettera tutti i neodiciottenni, fornendo loro le informazioni principali sul significato del dono, le modalità con cui viene effettuato e come aderire alle diverse associazioni.
I dati citati sono aggiornati al 16/07/2021. Per accedere ai dati in tempo reale basta collegarsi al sito https://trapianti.sanita.it/statistiche/home.aspx
La campagna “Una scelta in Comune” è realizzata da Centro Nazionale Trapianti e Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con ANCI, Federsanità ANCI, ANUSCA, Associazione Cardiotrapiantati Italiani, ADMO, Aido, Associazione Italiana Trapiantati di fegato, ANED – Associazione Nazionale Emodializzati, Forum Nazionale Associazioni Trapiantati, Fondazione LiverPool, Associazione Marta Russo Onlus.
