Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato l’ennesimo episodio di violenza di genere, avvenuto ad Abano, dove una donna di 46 anni è stata colpita più volte dal compagno con una lama da 25 centimetri, riuscendo per fortuna a fuggire e a chiedere aiuto prima che la situazione diventasse tragica. Ma il fatto che questa volta la donna colpita è riuscita a salvarsi non rende meno drammatica la conta degli episodi di violenza di genere in Italia, che il presidente definisce “l’orrendo stillicidio”.
Dice infatti: “Dobbiamo tutti impegnarci per porvi fine, con tutti i mezzi possibili, dalle Istituzioni a ogni singolo cittadino. Proprio oggi in Regione – aggiunge – abbiamo presentato un instant book dal titolo ‘Il rumore delle parole. A Giulia e a tutte le altre’ realizzato da Il Cantiere delle Donne in collaborazione con l’associazione Riviera Donna che raccoglie 38 storie di donne, vissuti di violenza di genere, con il ricavato devoluto in in beneficienza. L’abbiamo fatto per dimostrare ancora una volta la vicinanza delle Istituzioni alle donne in generale e a quelle maltrattate in particolare e per lanciare l’ennesima iniziativa di sensibilizzazione. Il fattaccio di Abano dimostra quanto importante sia continuare nella lotta contro la violenza di genere, sia sul piano culturale che delle azioni concrete”.