Chiusa l’intensa due giorni del “Summit Vivente” che si è svolto in Piazza dei Signori venerdì e sabato e dopo i numerosi convegni e incontri che si sono svolti in diversi luoghi della città e che si sono chiusi a tarda sera al Santuario di Monte Berico, l’ultima giornata del Festival delle Relazioni, organizzato da Relazionésimo, si alternerà tra la Basilica Palladiana, dov’è in corso la mostra “La proporzione aurea” e il cinema Odeon dove si svolgeranno un paio d’incontri.
La domenica si aprirà alle 9.30 all’Odeon con la proiezione del film-documentario “Palladio”. A seguire, alle 10.30, il curatore della mostra “La proporzione aurea” (che chiuderà il 10 dicembre), Rolando Bellini, effettuerà una visita guidata all’esposizione in Basilica Palladiana, che proseguirà poi con Marco Dotti in Biblioteca Bertoliana, dove la tematica della proporzione aurea viene affrontata seguendo un percorso bibliografico e documentario in dialogo con le opere esposte in Basilica Palladiana.
Alle 11.30, nuovamente al cinema Odeon: “Le relazioni nell’era digitale dove la tecnologia è religione”, incontro con Chiara Valerio, autrice del libro “La tecnologia è religione” (Einaudi, 2023), in dialogo con la giornalista Nicoletta Martelletto (in collaborazione con la Libreria Galla 1880).
Nel pomeriggio, alle 16, si tornerà in Basilica per l’incontro-dibattito con due artisti in mostra, Erica Tamburini e Jacopo Gonzato. Con loro anche Giovanni Caccamo, che nell’androne della Biblioteca Bertoliana in via Riale espone, fino alla fine del mese, l’opera interattiva il “Muro del Cambiamento”. Il dibattito sarà moderato da Marco Dotti.
Infine, alle 20.30, chiusura ufficiale del Festival al Teatro Olimpico con “L’armonia delle relazioni: Creativity application. Un viaggio tra parole, emozioni, musica”. È questo il titolo della serata speciale condotta da Fortunato D’Amico, curatore artistico della CittadellArte – Fondazione Pistoletto, con la presenza dell’astrofico Fabio Peri e del cantautore Giovanni Caccamo.
Dopo questa prima parte, il programma prevede l’esecuzione da parte dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, del “Concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore KV 622”’, ultima composizione di Mozart per strumento solista, composta due mesi prima della morte. Al clarinetto Anna Paulova, musicista trentenne di Praga che vanta la partecipazione a Festival internazionali e numerose esibizioni come solista in importanti orchestre in tutto il mondo.
Giovanni Caccamo si esibirà invece con il Quintetto dell’Orchestra, proponendo tre brani: “Eterno”, “La cura”, “Puoi fidarti di me”.