Le Volanti della polizia hanno sedato una doppia lite nella notte di giovedì a Vicenza che potevano finire con conseguenze ancor più gravi.
La prima nella tarda serata in una stanza di hotel da dove provenivano urla selvagge: un uomo e una donna trentenni di origini cinesi una volta usciti dalla camera presentavano echimosi sul viso e graffi, escoriazioni su tutto il corpo e la donna una tumefazione sulla guancia sinistra probabilmente dovuta ad un pugno. Sul posto è intervenuta l’ambulanza.
Alle 2.40 invece è scoppiata un’altra lite in città questa volta tra due operai di una ditta di Napoli i cui lavori sono stati appaltati da Ferrovie dello Stato all’Arsenale dei treni nel quartiere Ferrovieri: nelle camere in affitto per i lavoratori, in stanze diverse, un marocchino ha aggredito un connazionale colpendolo ripetutamente alla testa, sbattendola contro il muro e tirandolo per la collana metallica che portava al collo: per la vittima di 37 anni, regolarmente residente in Italia a Modena, 25 giorni di prognosi in ospedale per una contusione cranica.