Il presidente del Consiglio Mario Draghi si è dimesso. La giornata politica di giovedì 21 luglio 2022 si consegna alle pagine dei manuali di storia che proveranno a raccontarla in maniera asettica, come dato di fatto. Il tempo darà un giudizio su quanto avvenuto, mentre le opinioni riempiono la carta e il web di queste ore. Con esse anche le prime reazioni su come la crisi di Governo impatterà su altri ambiti vitali del Paese.
Il Governo si occuperà delle faccende correnti, su di esse un Consiglio dei Ministri previsto proprio in questi istanti metterà i puntini sulle i. Formalità istituzionali, come quella per la quale, dopo aver incontrato il presidente Mattarella al Quirinale, Draghi ha visto a palazzo Giustinani la presidente del Senato Elisabetta Casellati e a Montecitorio il presidente della Camera Fico.
In un video dal Quirinale, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti ha detto:”Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei ministri professor Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato ha reiterato le dimissioni sue e del governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ne ha preso atto, il governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti”.
Il presidente riceverà al Quirinale Casellati e Fico oggi pomeriggio per valutare lo scioglimento delle Camere.
L’economista, accademico e banchiere lascia dunque la sua carica di presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana che aveva assunto il 13 febbraio 2021.
