L’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Marcato ha partecipato questa mattina alla cerimonia di varo del Dragone “UGO”, alla Società Canottieri Padova. L’imbarcazione porta il nome dell’associazione omonima, U.G.O., acronimo di Unite Gareggiamo Ovunque Onlus, sodalizio formato da donne operate di cancro al seno che praticano il dragon boat e che è nato dalla collaborazione tra l’Università di Padova (ARCS), l’Istituto Oncologico Veneto e Canottieri Padova, con l’obiettivo di occuparsi della salute fisica e psicologica di chi è stato sottoposto a questo tipo di intervento.
“In me avete un amico – ha affermato l’Assessore, che ha portato i saluti del Presidente della Regione e di tutta l’amministrazione regionale. E’ giusto che la Regione sia presente, ascolti le esigenze e poi trasformi queste esigenze in decisioni politico-amministrative, per continuare a garantire servizi i migliori in campo sociosanitario”.
“Ho ancora in mente le voci ed i colori di quando siete arrivate in visita in Regione – ha proseguito l’Assessore – Un’onda d’urto rosa straordinaria, la stessa che ritrovo qui oggi, con la sua presidente Valeria Mazzuccato, che ringrazio e alla quale dico, così come a tutte voi, che io sono a vostra disposizione.
Il dragon boat è una disciplina sportiva di antica origine orientale, praticata su barche con la testa e la coda a forma di drago. S’inizia a parlare di squadre di dragon boat “in rosa” alla fine degli anni novanta quando studi scientifici hanno dimostrato come questo sport sia utile per la riabilitazione psico-fisica delle donne operate al seno. La squadra padovana è nata nel 2015 quando è stato dato avvio appunto ad un progetto pilota realizzatosi all’interno della Breat Unit dello I.O.V., con la collaborazione della Canottieri Padova e della Sezione Dragon Boat dell’A.R.C.S.