Droga nelle scuole di Vicenza, in arrivo telecamere e cane antidroga con servizi straordinari dei vigili

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Signorello e Rucco
Signorello e Rucco
Questa mattina – riporta una nota del 7 agosto – in prefettura il sindaco Francesco Rucco e il prefetto Pietro Signoriello hanno firmato il protocollo d’intesa “Scuole sicure 2019-20”  che stabilisce le modalità di utilizzo del contributo del Ministero dell’interno – dipartimento di pubblica sicurezza, pari a 46.628,74 euro, finalizzato alla prevenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
Il progetto “Scuole sicure 2019-20” prevede quattro azioni che saranno attuate con una spesa complessiva di 51.834 euro, gran parte coperti dal finanziamento ministeriale mentre i restanti 5.205,26 euro saranno coperti dal Comune.
Le quattro azioni prevedono la videosorveglianza davanti agli istituti Fusinieri e Piovene con l’installazione di quattro videocamere entro l’autunno, l’utilizzo di un cane antidroga per rintracciare la droga nelle scuole dove verranno effettuati controlli da parte della polizia locale che dedicherà 20 ore mensili e due agenti. Infine verrà svolta un’attività di formazione degli insegnanti e di informazione a genitori e studenti.
“Abbiamo deciso di investire le risorse del Ministero per fare prevenzione e contrasto alla droga per la fascia d’età tra i 15 e i 25 anni – ha precisato il sindaco Francesco Rucco -. I punti sensibili che verranno monitorati saranno le scuole, la stazione ferroviaria e di SVT, questi ultimi punti di accesso per i più giovani che poi si recano a Campo Marzo ad acquistare la droga. Con le telecamere davanti alle scuole e il cane antidroga e in stretta sinergia con le forze dell’ordine cercheremo di debellare la piaga sociale che colpisce la nostra città. Fondamentale sarà anche la formazione degli insegnanti e l’informazione nelle scuole rivolta a genitori e studenti. La polizia locale, inoltre, dedicherà al servizio di contrasto dello spaccio 20 ore in più oltre a quelle già previste”.
Con le quattro azioni si cercherà di coinvolgere l’area della città tra la stazione ferroviaria e Campo Marzo, in cui gravitano anche gli istituti Piovene e Fusinieri dove infatti verranno installate le telecamere. Unità cinofila, controlli della polizia locale, invece, interesseranno, oltre che Fusineri e Piovene, anche la cittadella degli studi con gli istituti Canova, Boscardin, Da Schio, Montagna, e poi il Centro di formazione professionale San Gaetano e la scuola edile Palladio.