Si è tenuto a Valdagno, lo scorso 13 gennaio, un nuovo corso BLSD per il conseguimento dell’attestato di “Esecutore di BLSD-Basic Life Support Defibrillation”. Ad organizzarlo è stato il Comune di Valdagno, in collaborazione con l’Associazione Lavoratori e Pensionati “G. Marzotto”.
Il corso si è tenuto negli spazi della Scuola Primaria Manzoni ed è stato curato dall’Associazione Italiana Soccorritori di Bassano del Grappa, associazione di volontariato che opera sull’intero territorio nazionale, senza fini di lucro, con il solo obiettivo di sostenere, coordinare, promuovere, creare e dirigere iniziative nel campo sociale, assistenziale, educativo e di protezione civile.
Nello specifico, si è trattato di un corso di rianimazione cardiopolmonare ed utilizzo del defibrillatore semi-automatico per tutte le fasce di età rivolto al personale che non opera nel settore dell’emergenza sanitaria.
Hanno partecipato gratuitamente nel complesso 36 corsisti appartenenti a società sportive, associazioni e scuole della città che utilizzano gli impianti sportivi e le strutture comunali. Il costo complessivo sostenuto interamente dal Comune è stato pari a 1.800 euro.
A questa iniziativa seguirà nei prossimi mesi anche un secondo corso di aggiornamento per quanti hanno già conseguito il patentino BLSD, ma necessitano del rinnovo della certificazione previsto ogni due anni.
«In questo inizio di 2018 – ha spiegato il Sindaco, Giancarlo Acerbi – abbiamo rinnovato la proposta di corsi BLSD gratuiti già rivolta negli scorsi anni alle tante persone che operano in città nel mondo del volontariato, dello sport e dell’associazionismo in generale, oltre al personale delle nostre scuole. A loro è richiesto di conoscere anche le principali tecniche di primo soccorso per essere sempre pronti ad intervenire con competenza in situazioni di emergenza. In questi anni, grazie all’impegno di molti, abbiamo potuto garantire la presenza di defibrillatori semi-automatici in tutte le strutture sportive e scolastiche del nostro comune, oltre che in alcune aree pubbliche. In questo modo assicuriamo che le attività possano avvenire in completa sicurezza. Fa quindi molto piacere ricevere i commenti positivi di quanti hanno partecipato con entusiasmo e non posso che ringraziarli per la loro disponibilità.»