Nella serata di giovedì scorso i carabinieri di Dueville hanno dato esecuzione all’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari Matteo Mantovani del Tribunale di Vicenza nei confronti di K.B., di origini albanesi, già dimorante a Thiene, pregiudicato per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono svolti interamente a Dueville, dalla fine del mese di maggio di quest’anno, quando l’uomo era arrestato perché trovato in possesso di 40 grammi di droga. Infatti, il 27 maggio scorso, dopo aver tentato di fuggire a un controllo di polizia, veniva acciuffato dai poliziotti delle volanti nel capoluogo berico e sottoposto agli arresti domiciliari da scontare presso l’abitazione di un suo conoscente in Dueville.
Nei successivi quaranta giorni di detenzione domiciliare, è stato accertato che K.B., sottoposto ai previsti controlli da parte dei carabinieri della Tenenza di Dueville e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Thiene, si era reso responsabile di almeno sei violazioni delle prescrizioni le quali prevedevano di non allontanarsi dal domicilio né tanto meno di comunicare o frequentare persone diverse da chi gli aveva offerto l’ospitalità.
A seguito delle puntuali segnalazioni effettuate dai militari, l’Autorità Giudiziaria vicentina ha avuto gli strumenti per provvedere ad emanare il provvedimento più restrittivo della detenzione in carcere nei confronti di K.B. Infatti, sulla base di questi nuovi elementi il G.I.P. di Vicenza, avendo riscontrato le continue volontarie violazioni che dimostravano l’insofferenza delle prescrizioni impostegli ha disposto la più restrittiva delle misure cautelari, ordinando ai carabinieri di Dueville che l’uomo fosse immediatamente individuato e tradotto presso la casa circondariale di Vicenza, ove si trova detenuto.