Dal banco alla banca: gli studenti entrano negli istituti di credito per parlare di finanza, di pianificazione e di budget, di risparmio e di investimento. In questo consiste il progetto Educashon, iniziativa di educazione finanziaria legata al mondo del credito cooperativo e pensata per i ragazzi delle scuole superiori del territorio. A guidare il progetto sono le due Federazioni delle Bcc, quella del Nord Est e quella Veneta, rispettivamente facenti capo al Gruppo Cassa Centrale Banca S.p.A. e al Gruppo Iccrea Banca S.p.A, con 14 BCC associate, con la collaborazione di Irecoop Veneto, che fa da coordinatore, la supervisione dell’Università di Padova e il supporto di Feduf-Abi.
Il percorso educativo Educashon, che si chiuderà a maggio del 2024, coinvolge oltre mille studenti delle classi terze, quarte e quinte di 51 scuole secondarie di secondo grado del Veneto.
Dopo le lezioni in classe, nelle scorse settimane è entrata nel vivo la fase due del progetto, quella che vede i ragazzi uscire dalla scuola per entrare direttamente nelle banche: sono previsti ben 33 appuntamenti nelle sedi direzionali, in filiale e nei punti consulenza, che si trasformeranno in mezze giornate di studio sul campo insieme a presidenti, direttori, responsabili marketing, che aprono porte e svelano i meccanismi che si celano dietro un istituto di credito, raccontando la quotidianità, le prospettive lavorative, i progetti.
La finalità di questa nuova fase del progetto è quello di aprire la BCC ai giovani, per spiegare loro come fare Banca nel territorio, sensibilizzare e fornire strumenti per interpretare la realtà della finanza. Ogni visita ha anche forte valenza orientativa: gli studenti intervisteranno direttamente chi lavora ed indagheranno quali competenze servono oggi per impiegarsi in un istituto di credito, spaziando dall’ambito del credito a quello della finanza, dall’IT alla comunicazione, fino al marketing verso clienti e soci.
Gli studenti potranno tradurre con i propri linguaggi gli apprendimenti maturati nel percorso formativo, dando spazio all’ingegno e alla creatività: produrranno materiali scritti, fotografici, musicali, social etc. per essere protagonisti dell’evento conclusivo di maggio, in cui convergeranno tutte le classi insieme in un’unica grande location.