
La finanza sostenibile e la cultura del risparmio entrano nelle scuole con il progetto Educashon, un’iniziativa che ha coinvolto studenti di tutta la regione per avvicinarli ai temi della gestione consapevole del denaro. Il percorso si è concluso con una visita alla sede operativa di Banca delle Terre Venete, dove gli studenti del Liceo Pigafetta e dell’Istituto Da Schio di Vicenza hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con il mondo del Credito Cooperativo e con il funzionamento del crowdfunding.
Un progetto di formazione finanziaria per oltre 1.400 studenti
L’iniziativa Educashon, promossa dalla Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo con il supporto di Irecoop Veneto, ha coinvolto 26 scuole, 65 classi e due gruppi elettivi per un totale di 1.400 studenti e 40 docenti. Il programma ha previsto quattro incontri preliminari in aula, seguiti dalla visita conclusiva in banca.
Durante il percorso, gli studenti hanno appreso i principi base dell’educazione finanziaria, approfondendo tematiche come il risparmio, i pagamenti digitali, la sicurezza, la previdenza e la cultura assicurativa. Le lezioni, tenute da docenti dell’Università di Padova, hanno anche guidato i ragazzi nello sviluppo di un progetto imprenditoriale, fornendo loro strumenti concreti per realizzare un business plan.
Dalla teoria alla pratica: la visita in banca
Nella giornata conclusiva, gli studenti del Liceo Pigafetta e dell’Istituto Da Schio sono stati accolti nella sede operativa di Banca delle Terre Venete in viale Mazzini a Vicenza. Qui hanno potuto confrontarsi con il personale della banca e scoprire da vicino come funzionano il Credito Cooperativo e i suoi valori fondanti.
Uno dei temi centrali della visita è stato il crowdfunding, un modello di raccolta fondi basato sulla partecipazione collettiva, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere uno strumento efficace per sostenere progetti sociali e imprenditoriali.
Crowdfunding e solidarietà: un nuovo approccio alla finanza
Il Presidente di Banca delle Terre Venete, Gianfranco Sasso, ha illustrato ai ragazzi il progetto di crowdfunding promosso dalla BCC, sottolineando come questa modalità di raccolta fondi abbia attivato un circuito virtuoso di solidarietà e partecipazione.
“In cinque anni – ha spiegato Sasso – abbiamo coinvolto oltre 10.800 persone, sostenendo 81 associazioni e realtà non profit del territorio, con una raccolta complessiva che ha superato il milione di euro. Il crowdfunding non è solo un modo per raccogliere fondi, ma uno strumento di connessione tra le persone, che favorisce il dono e rafforza la comunità”.
Ai ragazzi è stata presentata la piattaforma digitale che consente di avviare campagne di raccolta fondi e sono stati mostrati alcuni esempi concreti di progetti finanziati grazie alla partecipazione collettiva. “Questa esperienza – ha concluso Sasso – insegna che la finanza può essere anche un motore di inclusione e sviluppo, se utilizzata con consapevolezza e trasparenza”.
Un’opportunità per il futuro
Attraverso Educashon, gli studenti hanno avuto modo di acquisire competenze fondamentali per il loro futuro, imparando a gestire il denaro in modo responsabile e scoprendo come la finanza possa essere uno strumento per il bene comune.
Le impressioni e le esperienze raccolte durante la visita saranno raccontate attraverso interviste e video pubblicati sul portale di divulgazione Galileus, per continuare a diffondere i principi di un’educazione finanziaria consapevole e orientata alla solidarietà.
La Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo, con sede a Padova, è un Organismo istituzionale, ma allo stesso tempo un centro vitale d’incontro, di ricerca, di formazione, di consulenza, di revisione e monitoraggio, di contatto e confronto con l’esterno e con gli organi di informazione. Da 60 anni svolge un ruolo primario di rappresentanza verso le Istituzioni, agevolando lo sviluppo delle BCC socie del Veneto (attualmente 9) tramite la coesione e il coordinamento interno e sviluppando progettualità e servizi comuni per le BCC e un dialogo costante e di confronto con il territorio.
Banca delle Terre Venete è una Banca di Credito Cooperativo del Gruppo BCC Iccrea, con sede legale a Vedelago (TV) e sede amministrativa a Vicenza. Vanta una base sociale di oltre 14.000 soci, di cui 1.800 di età inferiore ai 36 anni. Al 31 dicembre 2024 Banca delle Terre Venete, con 56 filiali distribuite nelle province di Vicenza, Treviso. Padova e Verona, conta su 120 mila clienti e gestisce oltre 6,6 miliardi di euro di masse. Il patrimonio netto ammonta a circa 411 milioni di euro, con un indice di capitalizzazione (CET1 ratio) pari al 31,47%.