I circa 1900 elettori iscritti nei tre seggi elettorali abitualmente ospitati all’istituto Salvi e all’istituto Trento, il 20 e 21 settembre andranno a votare, per le elezioni regionali e il referendum, in piazza San Pietro 4, nei locali della curia in gestione alla parrocchia.
Lo ha deciso oggi la giunta comunale dopo aver esaminato, su proposta dell’assessore alle risorse umane e all’organizzazione, la problematica della dislocazione dei seggi in relazione all’indicazione del ministero dell’Interno di verificare l’esistenza di sedi alternative alle attuali.
“Per i 100 seggi che si trovano in 27 scuole cittadine – ha precisato l’assessore – abbiamo verificato che non solo non esistono sedi alternative idonee, ma non vi è nemmeno il tempo per avvisare gli elettori con la giusta capillarità, a partire dalle persone anziane che potrebbero venire disorientate da un cambiamento così repentino. Pertanto tali seggi non saranno spostati. Abbiamo invece deciso di trasferire i tre seggi che si trovano all’istituto Salvi e all’istituto Trento nei locali della vicina parrocchia di San Pietro, già in passato sede di seggio, per tutelare in particolare la salute degli ospiti delle RSA in questo delicato periodo post emergenziale”.
Una volta validata dalla Prefettura e approvata dalla Commissione elettorale circondariale, la novità sarà comunicata per posta ai circa 1900 iscritti dei seggi 53 (circa 900 iscritti), 54 (circa 800 iscritti) e 110 (circa 200).
Nei due istituti per anziani resteranno regolarmente in funzione i due seggi volanti per il voto degli ospiti non deambulanti.
Saranno operativi, come prescritto dalla legge, anche i due seggi fissi e i due seggi volanti previsti all’ospedale San Bortolo per il voto dei ricoverati e del personale sanitario.
